Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Attentati di Parigi: trovate armi in una macchina abbandonata e identificato un attentatore

Immagine di copertina

È stato identificato uno degli attentatori. Sono state trovate armi in un veicolo abbandonato a est di Parigi. Una ragazza italiana sarebbe tra le vittime degli attentati

Un attentatore è stato identificato con il nome di Omar Ismail Mostefai. L’uomo, di 29 anni, era uno degli attentatori che si è fatto saltare in aria nel teatro di Parigi Bataclan, dove sono state uccise almeno 89 persone.

Altre sei persone vicine all’attentatore Mostefai sono state fermate, tra cui suo fratello, il padre e la cognata. 

SEGUI LA DIRETTA LIVE 

La polizia belga ha compiuto almeno altri quattro arresti domenica 15 novembre in Belgio in connessione con gli attentati di Parigi. Sabato 14 novembre erano state arrestate tre persone nel quartiere di Molenbeek, a Bruxelles, da cui tre attentatori proverrebbero. Complessivamente sarebbero state arrestate 7 persone in Belgio.

Secondo le autorità, è confermato che gli attentati sono stati compiuti da tre gruppi coordinati tra loro. Una delle macchine usate durante gli attentati di Parigi aveva targa belga ed era stata affittata in Belgio.

Domenica 15 novembre sono state trovate armi in un veicolo abbandonato che si crede fosse stato utilizzato per gli attentati di Parigi. Le autorità hanno trovato tre kalashnikov.

L’auto è stata trovata nel quartiere di Montreuil, a est di Parigi. Ciò fa temere che uno degli attentatori o alcuni dei loro presunti complici siano ancora in fuga.

Secondo Liberation, la polizia avrebbe trovato anche cinque caricatori per armi da fuoco pieni e 11 vuoti.

Le autorità greche hanno riferito che il passaporto trovato vicino al corpo di uno degli attentatori dell’esplosione suicida vicino allo Stade de France è stato usato da qualcun altro in Grecia per identificarsi come un rifugiato siriano.

Il ministro degli Interni serbo ha inoltre affermato che l’uomo che ha usato quel passaporto ha attraversato la Serbia a ottobre. Tuttavia un funzionario dei servizi segreti americani avrebbe riferito che il passaporto trovato sarebbe falso.

Anche il passaporto egiziano trovato vicino allo Stade de France non apparteneva in realtà a uno dei terroristi ma a Waleed Abdel-Razzak, un tifoso che era andato a vedere la partita amichevole tra Francia e Germania in corso la sera di venerdì 13 novembre.

Tra le 129 vittime che sono morte negli attentati a Parigi ci sarebbe anche una italiana, Valeria Solesin, di 28 anni, che stava assistendo a un concerto al teatro Bataclan con il suo ragazzo, la sorella del fidanzato e il ragazzo di quest’ultima. Fra i 350 feriti, almeno 99 persone sono gravemente ferite e in condizioni critiche.

Il presidente della Commissione europea Jean Claude-Juncker ha detto che l’Europa non deve modificare le sue politiche sui rifugiati in seguito agli attentati di Parigi. Il presidente degli Stati Uniti Barck Obama ha promesso di raddoppiare l’offensiva contro il sedicente Stato islamico.

Entrambe le dichiarazioni sono avvenute a margine del summit G20 che si sta tenendo ad Antalya, in Turchia, al quale parteciperà anche il premier italiano Matteo Renzi. Il presidente francese Hollande ha detto che non andrà.

I leader di 20 paesi hanno concordato di aumentare le misure di sicurezza alle frontiere e anche la sicurezza agli aeroporti in seguito agli attentati di Parigi.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo