Un attentatore suicida si è fatto esplodere vicino una base Nato in Afghanistan
Tre soldati stranieri sono rimasti coinvolti nell'esplosione, e almeno tre civili. L’attacco arriva esattamente sedici anni dopo gli attentati di Al Qaeda negli Stati Uniti dell'11 settembre 2001
Un sospetto attentatore suicida a bordo di un’automobile carica di bombe ha colpito un convoglio Nato a Bagram, in Afghanistan. Nell’esplosione sono rimasti feriti alcuni militari stranieri e almeno tre civili, secondo quanto riportato da Reuters.
La sede centrale della Nato a Kabul ha reso noto che i soldati coinvolti nello scoppio del veicolo, la cui nazionalità è ancora sconosciuta, sono stati trasferiti al vicino aeroporto militare. Nessuno di loro è in pericolo di vita. Il governatore distrettuale Abdul Shukor Qodossi non ha diffuso dettagli riguardo la gravità delle ferite riportate dai tre civili.
Un comunicato dei militanti talebani riferisce di 13 americani uccisi, 11 feriti e tre veicoli blindati distrutti.
L’attacco arriva esattamente sedici anni dopo gli attentati di Al Qaeda negli Stati Uniti, che diedero il via alla missione militare statunitense contro il regime talebano in Afghanistan iniziata nell’ottobre del 2001 e ancora in corso.