Robert Behnken e Douglas Hurley, chi sono gli astronauti della SpaceX
Robert Behnken e Douglas Hurley, chi sono gli astronauti della SpaceX
Robert Behnken e Douglas Hurley sono i due astronauti della SpaceX, la storica missione privata della compagnia di Elon Musk in programma questa sera, sabato 30 maggio 2020, alle 21.22 italiane. Un nuovo lancio dopo che quello del 27 maggio è stato annullato a causa del maltempo. Si tratta di due astronauti con oltre 20 anni di esperienza alle spalle, pronti per una missione che può definirsi storica. Ecco chi sono, la loro biografia e la loro carriera.
Partiranno, salvo ulteriori inconvenienti a causa del maltempo, alle 21.22 italiane di oggi Behnken e Hurley da Cape Canaveral, con destinazione la Stazione Spaziale Internazionale, dopo un viaggio di oltre 19 ore. È la prima missione in 9 anni che vedrà ripartire un equipaggio umano alla volta dello spazio dagli Stati Uniti.
Si tratta, come è evidente, di due astronauti esperti. Behnken compirà fra poche settimana 50 anni ed è alla Nasa da quando ne aveva 30, è stato reclutato come astronauta nel 2000. La sua prima missione spaziale arriva nel 2008, quando per la prima volta permane per 15 giorni nella Stazione Spaziale Internazionale. Due anni dopo partecipa alla missione STS-130, occasione durante la quale Behnken ha avuto modo di raggiungere la quota di ben 37 ore totali spese nello spazio aperto.
Leggermente più grande è Hurley, 53 anni, il quale dopo un inizio di carriera in ambito militare come pilota si è unito alla NASA nello stesso anno e nello stesso gruppo di Behnken. La sua prima volta in una missione spaziale arriva nel 2009, con la STS-127. È stato pilota di bordo e co-inquilino dell’ISS per 16 giorni, prima di prendere parte all’ultima missione dello Shuttle, la STS-135, ancora una volta una missione di assemblaggio dell’ISS. In quest’ultima missione Hurley ha accumulato altri 12 giorni di permanenza in orbita. Robert Behnken e Douglas Hurley per prepararsi al lancio della SpaceX hanno affrontato mesi di preparazione e addestramento.
Nell’ultima fase dell’addestramento hanno chiesto e ottenuto di essere raggiunti dalle rispettive famiglie. Entrambi gli astronauti dello SpaceX, infatti, sono sposati con delle loro colleghe. La moglie di Doug Hurley si chiama Karen Nyberg e ha appena lasciato il servizio. Quella di Bob Behnken è Megan McArthur, specializzata in oceanografia. Tutte e due le coppie hanno un figlio, rispettivamente di 10 e di 8 anni.
Robert e Douglas, Bob e Doug come si chiamano confidenzialmente, si conoscono ormai da vent’anni e sono di fatto inseparabili. Molto più che semplici colleghi. Bob è un ingegnere meccanico nato nel Missouri. Sarà lui a guidare le manovre di attracco all’International Space Station, la stazione in orbita, meta della missione. Doug, invece, viene da Endicott, nello Stato di New York. Sovrintenderà alle operazioni di lancio e di rientro sulla terra. Sono stati selezionati per questa operazione nel 2015. “Sono contento di volare con Doug, penserà lui ad affrontare qualsiasi cosa ci dovesse capitare”, ha detto scherzando Behnken in conferenza stampa. Hurley ha ribattuto: “Bob ha già immaginato tutto in anticipo e quindi siamo a posto”.
Lancio SpaceX, alle 21,22 la partenza del razzo
Per la prima volta dalla fine del programma Shuttle, gli Usa riporteranno infatti astronauti in orbita dal suolo americano affermando l’indipendenza dalla Russia e inoltre si tratterà della prima missione in assoluto di una compagnia privata. A spingere la navicella SpaceX nello spazio (orario del lancio: ore 21,22 italiane) sarà il razzo Falcon 9, il vettore che ha fatto la fortuna della compagnia aerospaziale di Musk grazie al primo stadio riutilizzabile. Il primo stadio brucerà per circa due minuti e mezzo prima di separarsi e lasciare il compito al secondo stadio di accompagnare la capsula fino all’orbita. Dopo 12 minuti anche il compito di quest’ultimo sarà terminato e si staccherà.
A quel punto la Dragon e gli astronauti saranno in orbita diretti verso la Iss. In caso qualcosa vada storto subito dopo il lancio, la navetta attiverà il sistema di fuga dal vettore, grazie a dei razzi che la ‘spareranno’ via e un paracadute ne assicurerà un ammaraggio sicuro nell’Atlantico. Tutto dovrebbe avvenire senza l’intervento umano. Se anche oggi, sabato 30 maggio 2020, qualcosa dovesse andare storto la Nasa procederà con il lancio dello SpaceX Dragon domani, domenica 31 maggio alle ore 21 (italiane).
Tutti gli appassionati potranno seguire il lancio del razzo su Focus, la rete tematica di Mediaset visibile sul canale 35 del digitale terrestre e sul 414 di Sky. La diretta del lancio del razzo SpaceX sarà visibile – ovviamente – anche in live streaming tramite il sito del canale tv Focus, la pagina web di SpaceX oppure i canali ufficiali YouTube di SpaceX e Nasa. Infine su Twitter sarà possibile seguire la diretta, grazie all’hashtag #LaunchAmerica.