All’asta Nina con collar, il dipinto perduto di Frida Kahlo
L'opera dipinta dall'amatissima artista messicana e mai esposta era rimasta per sessant'anni appesa nella camera da letto della sua ultima assistente
Nel 1929 l’artista messicana più amata di sempre, Frida Kahlo, dipinse a olio su tela “Nina con collar”. Un’opera mai esposta e della quale negli ultimi sessant’anni si erano perse le tracce.
Il dipinto è riapparso di recente e sarà messo all’asta da Sotheby’s, a New York, il prossimo 22 novembre con un prezzo iniziale ti 1,5 milioni di dollari.
Ma che fine aveva fatto “Nina con collar” e come mai è ricomparso?
Quando Frida Kahlo morì, nel 1954 all’età di appena 47 anni e dopo una vita segnata dalla sofferenza, il vedovo e a sua volta artista di fama Diego Rivera regalò il dipinto a quella che era stata l’assistente della pittrice nell’ultimo periodo della sua vita.
La donna portò l’opera con sé in California e negli ultimi sessant’anni è rimasta appesa nella sua camera da letto. Ormai ultra novantenne, l’ex assistente di Frida Kahlo ha deciso questa estate di mettere all’asta il quadro perduto.
“Nina con collar” è uno dei primi venti dipinti dei 143 realizzati dall’artista messicana e molto probabilmente rappresenta la stessa Frida Kahlo, all’epoca ventiduenne. Infatti, l’opera presenta alcuni dei tratti caratteristici degli autoritratti di Frida come le celebri sopracciglia unite e lo sguardo intenso e diretto rivolto all’osservatore.
La ragazza ritratta, in realtà, sembra avere 13 o 14 anni, ha una pelle piuttosto scura e indossa una collana di giada che si ritrova in altre opere dell’artista.
I lavori di Frida Kahlo sono tra i più costosi sul mercato dell’arte, non solo per la grande popolarità internazionale dell’artista messicana, un vero e proprio simbolo del Novecento, ma anche per il fatto che per lunghi decenni il Messico ha vietato l’esportazione delle sue opere per preservare il patrimonio culturale nazionale.
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