Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa

Immagine di copertina
Credit: AGF

Julian Assange può presentare fare nuovamente appello contro la richiesta di estradizione negli Stati Uniti. Lo ha stabilito l’Alta Corte di Londra oggi, lunedì, 20 maggio, pronunciandosi sul ricorso presentato dal giornalista e co-fondatore di WikiLeaks contro la contestata procedura di estradizione negli Stati Uniti, dove è accusato di cospirazione per aver diffuso circa 700mila documenti riservati che trattavano anche di crimini di guerra commessi dagli Usa in Iraq e Afghanistan.

Il verdetto era originariamente atteso per lo scorso 26 marzo, ma in quell’occasione l’Alta Corte di Londra aveva rinviato la sentenza concedendo circa due mesi tempo alle autorità di Washington per fornire garanzie preventive sul trattamento che sarebbe stato riservato ad Assange.

In particolare, i giudici pretendevano rassicurazioni sul fatto che al giornalista sarebbe stato applicato il primo emendamento della Costituzione americana sulla libertà di parola; che la sua nazionalità australiana non sarebbe stata usata contro di lui nel processo; che in caso di condanna sarebbe stata comunque evitata la pena di morte.

La decisione presa oggi dall’Alta Corte di Londra significa che Assange sarà in grado di contestare le assicurazioni fornite dagli Stati Uniti su come verrà condotto il processo a suo carico.

Gli avvocati di Assange sostengono che il loro assistito – che sembra sia molto malato – rischia fino a 175 anni di carcere, ma secondo il Governo statunitense è più probabile una condanna tra i 4 e i 6 anni.

Il co-fondatore di Wikileaks, 53 anni, si trova nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, nel Regno Unito, dall’aprile 2019 e in precedenza ha trascorso sette anni in regime di asilo politico presso l’Ambasciata dell’Ecuador a Londra.

Le sue traversie con la giustizia britannica risalgono a più di dieci anni fa, quando l’attivista era ricercato dalle autorità della Svezia per due accuse di stupro, che in seguito saranno stato archiviate.

Nel 2012 la Corte Suprema del Regno Unito aveva dato il via libera all’estradizione di Assange in Svezia, ma il giornalista riuscì a scampare alla cattura ottenendo asilo politico presso l’Ambasciata ecuadoregna. Secondo Assange, le accuse mosse contro di lui da Stoccolma erano solo un pretesto per favorire la sua successiva estradizione negli Stati Uniti.

Nell’aprile 2019, tuttavia, il nuovo presidente ecuadoregno, Lenin Moreno, gli ordinò di lasciare l’Ambasciata a causa del suo “comportamento scortese e aggressivo”. Assange fu così arrestato dalle autorità britanniche per le accuse di stupro provenienti dalla Svezia. Pochi mesi dopo, a novembre di quello stesso anno, i giudici scandinavi archiviarono il caso, ma il giornalista rimase in carcere per la sopraggiunta la richiesta di estradizione da parte degli Stati Uniti.

Nel 2021 l’Alta Corte britannica aveva dato il via libera alla richiesta degli Usa, decisione confermata l’anno seguente dalla Corte Suprema. L’allora ministro dell’Interno di Londra, Priti Patel, aveva disposto l’ordine di estradizione, ma Assange aveva fatto ricorso chiedendo la revisione del verdetto del 2021. Nel 2022 il fondatore di Wikileaks si era anche rivolto alla Corte europea dei diritti dell’uomo, ma i giudici comunitari avevano respinto la sua istanza.

LEGGI ANCHE: “Il destino di Julian Assange riguarda la democrazia, l’Europa e tutti noi”: a TPI parla la moglie

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Esteri / Gaza, Hamas: "Israele ha ucciso 160 giornalisti dal 7 ottobre". Onu: "Bombardate il 70% delle scuole dell'Unrwa"
Esteri / Trump, archiviato il caso dei documenti riservati sottratti alla Casa Bianca: “Basta caccia alle streghe”
Esteri / Un nuovo video mostra l’attentatore di Trump mentre si arrampica sul tetto: il pubblico lo nota e richiama l’attenzione
Esteri / Russia, parlò del massacro di Bucha: la giornalista Masha Gessen condannata in contumacia a 8 anni
Esteri / Israele: poetessa palestinese Hanan Awwad fermata, aggredita e interrogata per ore sui suoi scritti
Esteri / Trump torna a parlare dopo l’attentato: “Grazie a Dio non sono morto. Ora ho l’occasione per unire gli Usa e il mondo intero”