È stato arrestato a Lipsia il siriano che stava preparando un attentato in Germania
L'8 ottobre la polizia aveva compiuto un blitz nell’appartamento dell’uomo, che era riuscito a fuggire e all’interno erano state trovate tracce di esplosivo
La polizia tedesca ha arrestato a Lipsia nella notte tra domenica e lunedì 10 ottobre il siriano sospettato di preparare un attentato in Germania per conto dell’Isis.
L’uomo era in fuga da 48 ore, in seguito al blitz di sabato 8 ottobre delle forze speciali tedesche nel suo appartamento nella vicina città di Chemnitz, all’interno del quale erano state trovate tracce di esplosivo.
Jabr Albakr, di 22 anni, è stato arrestato grazie alla soffiata di un connazionale che lo stava ospitando in casa, ma di nascosto aveva avvertito la polizia, che ha fatto immediatamente irruzione nell’appartamento.
Secondo l’ufficio del procuratore federale tedesco, “tutto lascia pensare che il sospettato avesse intenzione di commettere un attentato islamista, probabilmente aveva preso di mira un aeroporto”.
Durante le ricerche del siriano fuggitivo, a Chemnitz sono state fermate tre persone.
Dal 2007 sono almeno sei gli attentati dinamitardi islamici sventati in Germania. Un mese fa un profugo siriano di 16 anni è stato arrestato con l’accusa di stare preparando un attentato a Colonia, mentre a giugno erano stati arrestati altri siriani intenzionati a colpire a Duesseldorf.
A luglio in Germania l’Isis ha rivendicato gli attacchi su un treno vicino a Wuerzburg e a un festival musicale ad Ansbach in cui sono state ferite almeno venti persone.