Arrestato Ablyazov a Cannes
Il suo avvocato ha detto al Financial Times che le truppe speciali francesi lo hanno catturato vicino a Cannes
Mercoledì 31 luglio Mukhtar Ablyazov è stato arrestato a Cannes, in Francia. Il suo avvocato, anonimo, ha dichiarato al Financial Times che le forze speciali di polizia francesi lo hanno catturato, su richiesta di estradizione della Russia.
La magistratura francese e il ministero degli interni hanno riferito di non aver ricevuto alcuna notifica. Alle ore 21 i siti francesi non hanno pubblicato ancora nulla.
La dichiarazione del legale di Ablyazov è confermata da un funzionario del servizio regionale della polizia giudiziaria di Marsiglia, il quale ha precisato che l’arresto di Ablyazov è avvenuto mercoledì pomeriggio nel villaggio di Mouans-Sartoux, alle porte di Grasse.
Lo stesso funzionario sostiene che la richiesta di estradizione sia proveniente dall’Ucraina e non dalla Russia. In ogni caso è molto probabile che dietro queste richieste di estradizione ci sia Astana, che sta così cercando di portare a termine la sconsiderata impresa di Casal Palocco (leggi l’articolo).
Il 22 luglio la Corte di Madrid aveva autorizzato l’estradizione di Aleksandr Pavlov, ex-guardia del corpo di Ablyazov. L’avvocato della Fondazione Open Dialog ,Wojciech Madrzycki, ha denunciato la sparizione del cellulare di Pavlov dal deposito della polizia spagnola, da cui era facilmente rintracciabile il numero di telefono di Ablyazov e quindi triangolare la sua posizione gps.
Pavlov è stato arrestato in seguito a un mandato di cattura internazionale per frode e appropriazione indebita ai danni della BTA Bank – di cui Ablyazov era il presidente del CdA fino al 2009 – e con l’accusa di terrorismo (leggi l’articolo).
Secondo i suoi legali Pavlov è stato detenuto per una settimana senza la possibilità di contattare i suoi avvocati, a quanto pare per motivi burocratici.
Un report redatto dai servizi segreti spagnoli nel maggio 2013 stabilisce che una delle ragioni della decisione di estradizione di Pavlov sia l’interrogatorio eseguito dai servizi segreti kazaki sul caso della BTA Bank.
Nonostante la richiesta di asilo presentata da Pavlov al momento dell’arresto, la Spagna ha infine deciso per l’estradizione verso un paese in cui l’ex guardia del corpo di Ablyazov sarebbe stato in pericolo di vita — come d’altronde ha fatto l’Italia nei confronti di Alma Shalabayeva.
Come sua moglie Alma, rimpatriata forzatamente il 31 Maggio scorso, Ablyazov è stato trovato in possesso di un passaporto diplomatico emesso dalla Repubblica centroafricana.
Le autorità della Repubblica centroafricana hanno dichiarato che il passaporto – come quello di Alma – è effettivamente valido.
Si attende la decisione della Corte francese sull’espatrio, che secondo alcune fonti è stao richiesto da Kiev e per altre da Mosca.