La presidente uscente dell’Argentina non andrà al giuramento del suo successore
La decisione è stata presa dopo che Mauricio Macri aveva chiesto a un tribunale federale di far terminare il mandato di Cristina Fernandez con 24 ore di anticipo
La presidente uscente dell’Argentina, Cristina Fernandez de Kirchner, non parteciperà alla cerimonia di insediamento del neo eletto Mauricio Macri. Cristina Fernandez ha dato la notizia in polemica con la richiesta fatta da Macri a un tribunale federale di far terminare il suo mandato da presidente con 24 ore di anticipo.
La cerimonia si terrà nella giornata di giovedì 10 dicembre alle 12 ora locale ed è la prima volta negli ultimi 30 anni che il presidente uscente non parteciperà al giuramento di quello entrante.
Nella serata di mercoledì 9 dicembre, Cristina Fernandez ha tenuto il suo ultimo discorso pubblico davanti alle migliaia di sostenitori che si erano riunite nel centro di Buenos Aires.
La presidente uscente ha detto che quanto fatto nei 12 anni di governo suo e del suo defunto marito e predecessore, Nestor Kirchner, non andrà perduto. “Crediamo in quello che abbiamo raggiunto, per questo motivo dobbiamo avere un atteggiamento positivo e garantire che questi risultati non verranno cancellati”, ha affermato Cristina Fernandez alle persone raccolte in Plaza de Mayo di fronte alla Casa Rosada, il palazzo presidenziale.
Mauricio Macri aveva accusato la presidente uscente di aver approvato troppe leggi nelle ultime settimane del suo mandato. “Questa misura è volta a evitare che la presidente prenda decisioni che potrebbero condizionare l’attività delle autorità entranti in carica il 10 dicembre” si legge nella richiesta avanzata dal nuovo presidente Macri.
La domanda di Macri è stata accettata e il giudice federale Maria Servini de Cubria ha confermato che il mandato di Fernandez è terminato mercoledì 9 dicembre a mezzanotte.
Maurico Macri eredita un paese con un’economia in difficoltà e un’inflazione che si aggira, secondo le fonti ufficiali, intorno al 15 per cento.