Il discorso di Angelina Jolie sui diritti delle donne
Alla conferenza dell'Unione africana dello scorso 11 giugno, l'attrice Angelina Jolie ha chiesto ai leader presenti di impegnarsi per difendere i diritti delle donne
La violenza contro le donne, secondo Angelina Jolie, è una vera e propria “epidemia globale”. L’attrice e regista americana, ambasciatrice dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), l’11 giugno ha partecipato alla conferenza biennale dell’Unione africana in Sudafrica, sul tema Donne, pace e sicurezza.
Durante l’incontro, Jolie ha chiesto ai leader presenti di impegnarsi per la difesa dei diritti delle donne.“C’è un’epidemia globale di violenza contro le donne, sia nei Paesi in guerra sia in quelli che non lo sono, ma questa violenza tuttora viene considerata come un crimine minore e di bassa priorità”, ha detto Jolie.
All’incontro erano presenti la presidente dell’Unione africana Nkosazana Dlamini-Zuma, l’attivista senegalese Bineta Diop e l’ex ministro degli affari Esteri britannico William Hague, il quale nel 2014 ha co-fondato con Jolie l’iniziativa Prevenire la violenza sessuale nei conflitti.
“Le donne e le ragazze sono le più colpite dagli estremisti, che gioiscono quando le trattano barbaramente”, ha detto Jolie. “Questo fatto si ricollega al nostro generale fallimento nel porre fine ai conflitti nel mondo, che sono causa di dolori e sofferenze umane di una gravità senza precedenti”.
“Abbiamo bisogno di politiche sulla sicurezza nel lungo termine che siano programmate dalle donne, focalizzate sulle donne, e implementate da donne. Ma questo non deve avvenire alle spese degli uomini o al loro posto, piuttosto insieme a loro”, ha aggiunto Jolie.
“Una donna forte, libera ed educata è il miglior pilastro per una società stabile e un uomo che rispetta le donne, le apprezza e ne promuove la leadership è il miglior esempio da seguire e la migliore fonte di ispirazione”.