Amsterdam, rimossa la scritta bianca e rossa simbolo della città
L’ormai celebre scritta rossa “I Amsterdam”, simbolo della città olandese, è stata rimossa. I turisti di mezzo mondo, negli ultimi 14 anni, hanno scattato foto arrampicandosi sulla scultura. Le enormi lettere che compongono il nome della città al Museumplein sono state considerate pericolose per i turisti.
La rimozione della scritta, lunga 26 metri e pesante 5mila chili, è stata discussa per mesi.
Secondo quando comunicato ufficialmente, la scritta “attira una folla troppo grande in uno spazio già limitato”. Secondo molti però, la decisione non avrebbe a che fare tanto con una questione di sicurezza. Sarebbe piuttosto una scelta politica.
Il Dutch News riporta che la “maggioranza dei membri del Consiglio della città di Amsterdam ora vuole liberarsi non solo delle lettere, ma anche della campagna di marketing che rappresentavano”.
La scultura era stata installata al Rijksmuseum nel 2004, ed era espressione di una strategia di marketing adottata dalla città per attrarre più turisti, in seguito alla crisi economica. Strategia che ha dato i suoi frutti dal momento che nel 2016 il numero di visitatori in città ha superato i 18 milioni, portando Amsterdam in cima alle classifiche delle città europee più visitate.
La mozione per rimuovere la scritta era stata presentata il 10 ottobre 2018 dal partito dei Verdi della coalizione di maggioranza, appoggiati da altri partiti di centro-sinistra.
“I cittadini vogliono riprendere il controllo sulla città, mentre il marketing la rende solo un prodotto, facendo gli interessi del denaro e non degli abitanti” ha detto la consigliera Roosma.
Molti cittadini e turisti hanno criticato la scelta del Consiglio cittadino.
Secondo GroenLinks, il partito di maggioranza, “lo slogan è diventato un simbolo per il turismo di massa e l’individualismo in una città che è sinonimo di solidarietà e diversità”.
Nel periodo natalizio, le lettere rimosse saranno trasferite in tutta la città, in occasione di festival o eventi.
La scritta gemella in miniatura, attualmente installata all’aeroporto Schiphol, continuerà ad esistere.