Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le autorità delle Filippine potrebbero essere colpevoli di crimini contro l’umanità

Immagine di copertina

La denuncia arriva da Amnesty International: la polizia ha sistematicamente pianificato uccisioni extragiudiziali nell'ambito della guerra alla droga voluta da Duterte

Il gruppo per la difesa dei diritti umani Amnesty International ha accusato la polizia delle Filippine di aver sistematicamente pianificato uccisioni extragiudiziali durante la controversa guerra alla droga avviata dal presidente Rodrigo Duterte. 

In un rapporto diffuso il 31 gennaio 2017 Amnesty afferma che gli omicidi potrebbero rappresentare “crimini contro l’umanità” e che le forze dell’ordine hanno agito come i criminali che dovrebbero combattere, accettando denaro per commettere omicidi e compiendo diversi gravi abusi, specialmente nei confronti delle fasce più svantaggiate della società.

Ernesto Avella, il portavoce del presidente, ha difeso le forze di polizia dichiarando che lo stato non ha sponsorizzato alcuna uccisione extragiudiziale e che ciò è stato dimostrato da un’inchiesta condotta dal senato filippino.

Oltre 7mila persone sono state uccise da quando Duterte si è insediato il 30 giugno 2016. La guerra alla droga è stata sospesa a fine gennaio dopo il rapimento e l’assassinio da parte di alcuni agenti di polizia di un uomo d’affari sudcoreano. Il capo della polizia Ronald Dela Rosa ha annunciato che le unità antidroga saranno dissolte e che i ranghi delle forze dell’ordine saranno ripuliti dagli elementi corrotti.

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi