L’ambasciatore russo è stato ucciso ad Ankara
Andrei Karlov è stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco presso una galleria d'arte, all'indomani di manifestazioni contro l'intervento militare di Mosca in Siria
L’ambasciatore russo ad Ankara, in Turchia, è morto dopo essere stato colpito da alcuni colpi di arma da fuoco, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa Ria. L’aggressione a mano armata è avvenuta mentre il diplomatico, il cui nome è Andrei Karlov, stava tenendo un discorso durante l’inaugurazione di una galleria d’arte, secondo quanto riportato dai media turchi.
L’ambasciata russa ha confermato che Karlov è rimasto coinvolto nell’attacco e il presidente russo Vladimir Putin è stato informato dell’accaduto. Martedì 20 dicembre 2016 il ministro degli esteri turco avrebbe dovuto recarsi a Mosca per discutere della crisi in Siria con i suoi omologhi russo e iraniano.
Secondo i testimoni, prima di sparare l’attentatore avrebbe urlato frasi come “Allahu Akbar” e chiesto vendetta per Aleppo e la Siria. Poi avrebbe sparato un colpo d’arma da fuoco in aria e colpito l’ambasciatore alle spalle.
Secondo la televisione turca Ntv l’attentatore sarebbe stato ucciso dalla polizia. Da informazioni non verificate riportate da alcuni media internazionali, l’uomo sarebbe un poliziotto turco che lavora ad Ankara di nome Mevlut Mert Altinas.
Le immagini della videocamera mostrano un uomo in giacca e cravatta armato di pistola.
Almeno tre persone sarebbero rimaste ferite nell’attacco, avvenuto nel giorno successivo alle proteste in Turchia contro l’intervento militare della Russia in Siria.
I rapporti diplomatici tra Russia e Turchia sono entrati in crisi dopo che Ankara ha abbattuto un jet militare russo al confine tra Siria e Turchia a novembre 2015, ma la situazione sembrava essere migliorata nel corso di quest’anno.
Karlov, nato a Mosca nel 1954, ha iniziato la sua carriera diplomatica nel 1976 e ha ricoperto la carica di ambasciatore russo in Corea del Nord prima di spostarsi in Turchia.
Qui sotto il video che mostra il momento dell’attacco. ATTENZIONE: queste immagini potrebbero urtare la vostra sensibilità.
.@YouTube New pic of the assassin. Clearly doing the islamist “tawhid” sign. pic.twitter.com/Pg2ZNffBvY
— Gilgo (@agirecudi) 19 dicembre 2016
(L’arrivo del ministro degli Interni turco sul luogo dell’attacco ad Ankara. Credit: Reuters)