Alluvione in Germania, Merkel sui luoghi del disastro: “Immagini surreali e spettrali”
La cancelliera: "La politica deve tenere più in considerazione la natura e il clima"
La cancelliera tedesca Angela Merkel si è recata oggi nelle zone devastate dalle alluvioni e dal maltempo che ha provocato almeno 156 vittime in Germania (in Belgio il bilancio dei morti è 27, per un totale di 183 in Europa) dove la ricerca dei dispersi è ancora in corso.
La leader, visitando alcuni dei punti più devastati delle inondazioni, nel land della Renania Palatinato, si è detta “sconvolta“. Ha spiegato di essersi recata sul posto per farsi un’idea reale “delle immagini surreali e spettrali” dei posti colpiti dal disastro e ha confermato che il governo è pronto “a ricostruire” le zone devastate.
La cancelliera ha assicurato che il governo fornirà aiuti finanziari il prima possibile e si è impegnato ad affrontare la questione climatica in maniera urgente. “Siamo un Paese forte”, ha osservato Merkel, promettendo “aiuti urgenti” alle persone colpite dalle alluvioni. Questi fenomeni, ha detto la leader tedesca, evidenziano la necessità di intraprendere con “ambizione” la lotta alla crisi climatica.
“C’è bisogno di una politica che tenga più in considerazione la natura e il clima, di quanto abbiamo fatto negli ultimi anni”, ha dichiarato all’incontro stampa ad Adenau, una delle zone più colpite. “Vediamo con quanta violenza la natura possa agire. Noi contrasteremo questa violenza della natura, nel breve, ma anche nel medio e nel lungo periodo”.
“La lingua tedesca non conosce le parole per descrivere questo tipo di distruzioni”, ha aggiunto la cancelliera. “Stiamo dalla vostra parte, il governo dalla parte del Land, che lavoreranno mano nella mano”, ha detto rivolgendosi alla governatrice della Renania Palatinato, Malu Dreyer.
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