Il falso allarme bomba su un volo Air France
Dopo l'atterraggio d'emergenza a Mombasa, in Kenya, l'aereo diretto a Parigi è stato evacuato. Il presunto ordigno era innocuo
Un volo di Air France partito dalle Mauritius e diretto a Parigi ha effettuato un atterraggio d’emergenza nella notte tra sabato 19 e domenica 20 dicembre a Mombasa, in Kenya, in seguito a un allarme bomba.
Un pacco sospetto sarebbe stato trovato in un bagno del velivolo e secondo le autorità aeroportuali si sarebbe trattato di una bomba. L’ordigno, fatto di cartone e munito di timer, sarebbe stato costruito durante il volo. Tuttavia non sarebbe stato capace di provocare un’esplosione o danneggiare il velivolo, ha affermato l’amministratore delegato della compagnia aerea francese Frederic Gagey. Si sarebbe trattato dunque di un “falso allarme”, ha aggiunto.
Il portavoce della polizia keniana Charles Owino ha riferito che dopo l’atterraggio tutti i passeggeri sono stati evacuati e, secondo il canale televisivo NTV Kenya, alcuni sarebbero stati trattenuti per essere interrogati dalle forze dell’ordine keniote. Secondo una giornalista che si trova in aeroporto, una persona sarebbe stata posta in stato di fermo.
Gli artificieri della Marina e del dipartimento d’Investigazione criminale della polizia sono intervenuti per accertare la natura dell’esplosivo.
Il volo Air France AF463, con a bordo 459 passeggeri e 14 membri dell’equipaggio, era decollato dall’isola Maurice, nelle Mauritius, a est del Madagascar, alle 21 ora locale e sarebbe dovuto atterrare all’aeroporto Charles-de-Gaulle di Parigi alle 5:50 ora locale. L’atterraggio di emergenza all’aeroporto internazionale Moi di Mombasa è avvenuto alle 00:37.
Secondo uno dei passeggeri intervistato dalla radio francese Europe 1, un’assistente di volo avrebbe visto un cronometro dietro allo specchio del bagno e avrebbe pensato subito a una bomba.