Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Ucciso in un’esplosione Alexander Zakharchenko, leader della repubblica popolare di Donetsk

Immagine di copertina
Credit: Afp

Il capo dei ribelli filorussi nell'Ucraina orientale è rimasto ucciso in un'esplosione avvenuta presso il bar Separ, situato nel centro della città di Donetsk

Alexander Zakharchenko, il capo dell’autoproclamata repubblica popolare di Donetsk e dei ribelli filorussi nell’Ucraina orientale, è rimasto ucciso in un’esplosione avvenuta presso il bar Separ, situato nel centro della città.

La notizia è riportata da diversi media russi, tra cui Meduza, un giornale indipendente che si occupa di Russia, ma non è stata confermata ufficialmente.

Secondo una fonte dell’ufficio di Zakharchenko interpellata dall’agenzia di stampa russa Interfax, nell’esplosione è rimasto ferito anche un altro leader dei ribelli filorussi: il ministro delle Finanze dell’autoproclamata repubblica popolare, Aleksandr Timofeyev.

La polizia ha recintato l’area circostante il caffè e diverse ambulanze sono sul luogo dell’incidente.

Non si esclude che l’esplosione sia stata causata da un’autobomba.

Per i separatisti su tratterebbe di un attentato.

Il ministero degli Esteri russo ha accusato il governo di Kiev. “C’è ogni ragione di credere che dietro all’assassinio c’è il regime di Kiev», ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando la notizia della morte.

Nato a Donetsk nel 1976, Zakharchenko è stato un militare e politico ucraino di etnia russa.

Esponente del movimento separatista della comunità russa in Ucraina, dal 4 novembre 2014 è stato presidente dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk, di cui aveva già ricoperto la carica di primo ministro dal 7 agosto 2014.

Nel febbraio del 2015 ha rappresentato la Repubblica Popolare di Donetsk nelle trattative per la stipula del trattato di pace di Minsk II, dichiarando una vittoria per le repubbliche di Donetsk e di Lugansk, conseguentemente all’esito della battaglia di Debaltsevo.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Esteri / Gaza, Hamas: "Israele ha ucciso 160 giornalisti dal 7 ottobre". Onu: "Bombardate il 70% delle scuole dell'Unrwa"
Esteri / Trump, archiviato il caso dei documenti riservati sottratti alla Casa Bianca: “Basta caccia alle streghe”
Esteri / Un nuovo video mostra l’attentatore di Trump mentre si arrampica sul tetto: il pubblico lo nota e richiama l’attenzione
Esteri / Russia, parlò del massacro di Bucha: la giornalista Masha Gessen condannata in contumacia a 8 anni
Esteri / Israele: poetessa palestinese Hanan Awwad fermata, aggredita e interrogata per ore sui suoi scritti
Esteri / Trump torna a parlare dopo l’attentato: “Grazie a Dio non sono morto. Ora ho l’occasione per unire gli Usa e il mondo intero”