Regno Unito, l’ex primo ministro scozzese Alex Salmond arrestato per molestie sessuali
L'ex leader dello Scottish National Party deve comparire in tribunale per la formalizzazione delle accuse e la convalida dell'arresto
L’ex primo ministro scozzese Alex Salmond è stato arrestato. A riferirlo è il quotidiano britannico The Guardian. Dovrebbe comparire in tribunale oggi pomeriggio per la formalizzazione delle accuse e la convalida dell’arresto.
Non sono ancora state rese note le motivazioni del fermo, ma il quotidiano britannico ha fatto riferimento a un’indagine, tuttora in corso, in cui Salmond sarebbe stato indagato dalla polizia scozzese per molestie sessuali. Ad accusarlo sarebbero due donne, che hanno sostenuto di essere state molestate sessualmente dall’uomo alcuni anni fa, quando ricopriva ancora l’incarico di primi ministro della Scozia. Incarico che ha mantenuto dal 2001 al 2014. È stato il leader dello Scottish National Party dal 2004 al 2014.
Nell’agosto 2018 il governo scozzese aveva avviato un’indagine, inviando poi il materiale alle forze dell’ordine, e l’ex primo ministro aveva fatto causa al governo scozzese per le modalità di gestione delle indagini. Un tribunale gli aveva dato ragione, definendo l’inchiesta del governo “macchiata da pregiudizi”.
Secondo fonti investigative locali, Salmond, protagonista del referendum del 2014 per la secessione della Scozia dal Regno Unito, sarebbe accusato di oltraggio alla giustizia per non avere risposto a una convocazione.
Notizia in aggiornamento