Ad Aleppo è in corso un olocausto, la denuncia della giornalista arabo-israeliana
Sulla televisione israeliana la giornalista Lucy Aharish lancia un'accusa sulla situazione ad Aleppo est, in Siria. La sua riflessione merita di essere ascoltata
Il video con il terribile j’accuse della giornalista Lucy Aharish sull’assedio di Aleppo est sta facendo il giro del mondo attraverso i social network. “Proprio adesso, in Aleppo, Siria, appena 8 ore d’auto da Tel Aviv, è in corso un genocidio”, dice la conduttrice del telegiornale mentre è in onda sul secondo canale della televisione di stato israeliana.
“Ma fatemi esser più precisa: è un Olocausto. Magari non vogliamo sentirlo dire, non vogliamo occuparcene, ma sta accadendo”, continua la giovane 34enne arabo-israeliana. “Ad Aleppo è in corso un Olocausto e il mondo se ne sta a guardare senza fare nulla”.
“Nel ventunesimo secolo, in un mondo dove l’informazione può stare nel palmo della vostra mano, in un mondo in cui potete sentire le vittime e le loro storie dell’orrore in tempo reale, in questo mondo noi ce ne stiamo immobili, mentre i bambini vengono massacrati in ogni singola ora”.
Qui sotto il video completo dell’intervento di Lucy Aharish:
**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**