Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Al Sisi: sui diritti umani “non accettiamo diktat europei”

Immagine di copertina
Credit: Ansa

Al Sisi: sui diritti umani “non accettiamo diktat europei”

Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha dichiarato che l’Egitto non si piegherà ad alcun “diktat” europeo riguardo il rispetto dei diritti umani, mentre oggi inizia nell’aula bunker di Rebibbia il processo a carico di quattro dirigenti dei servizi di intelligence egiziani per il sequestro l’omicidio di Giulio Regeni.

Parlando al vertice dei paesi del gruppo di Visegrad tenuto a Budapest, il presidente egiziano ha dichiarato che “l’Egitto rispetta il proprio popolo e non si sottomette ad alcun diktat”. Un messaggio ripreso ieri da diversi quotidiani egiziani, tra cui le testate governative Al Ahram e Al Gomhuria.

“Non abbiamo bisogno che nessuno ci dica che i nostri standard sui diritti umani comportano violazioni. Sono responsabile di 100 milioni di anime, non è una cosa facile”, ha detto il presidente egiziano durante l’incontro tra i capi di stato e di governo di Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Secondo quanto riporta il quotidiano indipendente Al Masry Al Youm, al-Sisi “ha detto ai leader del vertice: avete a che fare con uno Stato che rispetta se stesso e rispetta pienamente la sua gente”, aggiungendo che “in Egitto c’è un potere che non si sottomette a nessun diktat” e che “i nostri amici europei” devono “capire cosa sta succedendo in Egitto”.

A settembre, al-Sisi aveva dichiarato che imporre all’Egitto una tutela dei diritti umani considerata valida nei paesi occidentali, rappresenta un “approccio dittatoriale”.

Secondo Human Rights Watch, sotto la presidenza dell’ex capo di stato maggiore al-Sisi l’Egitto sta attraversando “la peggiore crisi dei diritti umani da molti decenni”. Nel paese decine di migliaia di oppositori e dissidenti sono ancora incarcerati per ragioni politiche e vengono commessi con “impunità” reati gravi come la tortura e le sparizioni forzate, secondo l’ong statunitense.

Oggi a Roma si apre il processo per la scomparsa e l’omicidio di Giulio Regeni, ricercatore torturato e ucciso nel 2016 in Egitto, in cui sono imputati in contumacia quattro dirigenti dei servizi di sicurezza egiziana. Si tratta del generale Sabir Tariq e dei colonnelli Usham Helmi, Athar Kamel Mohamed Ibrahim e Magdi Ibrahim Abdelal Sharif. Le autorità egiziane non hanno mai fornito indirizzi utili a dare loro notizia degli atti del processo.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Esteri / Khamenei: “Non dobbiamo piegarci alle richieste dei nemici”. Idf: “25 missili dal Libano verso il Nord di Israele”
Esteri / Avanza l’incursione ucraina in territorio russo. Putin: “Sono manovrati dall’Occidente. Così la pace si allontana”
Esteri / Musk dialoga con Trump su X ma la diretta ha problemi tecnici: bordate contro Harris e l'Ue. "Deporterò in migranti"
Esteri / Boato a Tel Aviv. Hamas: “Lanciato razzo sulla città”. Idf: “Caduto in mare”. Meloni sente Netanyahu: "Serve de-escalation e cessate il fuoco". L'Iran respinge gli appelli sulle minacce a Israele
Esteri / Pressing dei mediatori ma Hamas e Israele prendono tempo. Regno Unito, Francia e Germania all'Iran: "Non attacchi Israele"
Esteri / La Gen Z vuole cambiare il Kenya
Esteri / Abdullah Öcalan: il Mandela curdo dimenticato in una prigione turca nel silenzio della comunità internazionale