Afghanistan, ultime notizie. Di Maio: “Non riconosceremo il governo dei talebani”. Continua la guerriglia nella valle del Panshir
L’Afghanistan torna ai talebani: le ultime notizie di oggi, 5 settembre 2021
A poco meno di una settimana dal ritiro delle truppe Usa dall’Afghanistan, c’è attesa per la formazione del nuovo governo dei talebani, che dovrebbe essere annunciato per l’inizio della prossima settimana. Intanto, nel Panjshir è ancora in atto la guerriglia tra i mujaheddin e i combattenti del cosiddetto Fronte del nord. Di seguito, le ultime notizie di oggi, domenica 5 settembre 2021.
Di Maio: “Non riconosceremo il governo dei talebani”
“Il riconoscimento del governo talebano è molto improbabile. Non credo che ci sia”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel corso della festa de Il Fatto Quotidiano, a proposito della situazione in Afghanistan.
In collegamento dal Qatar, dove l’esponente M5S ha incontrato i suoi omologhi del Tagikistan e dell’Uzbekistan, Di Maio ha affermato: “Con Uzbekistan e Tagikistan stiamo lavorando su più fronti: il primo è quello di garantire un accesso assolutamente libero a tutte le Ong e le agenzie dell’Onu che si occupano di tutelare i civili. L’altro fronte è la lotta al terrorismo. Rafforzeremo la cooperazione tra le nostre intelligence, perché non possiamo permettere che l’Afghanistan sia una comfort zone per i terroristi”.
Sulla formazione del nuovo governo annunciato dai talebani, il ministro degli Esteri ha detto che ci sono “tanti interrogativi” aggiungendo: “In alcune province assistiamo al degenerare della situazione contro le donne, ma anche all’uccisione di figure famose nel Paese, come un comico e un musicista. La linea del governo italiano è costruire un G20 straordinario anche per evitare corse in avanti nei confronti del governo afghano”.
Afghanistan, continua la guerriglia nel Panshir
Nel frattempo, nella valle del Panshir, continua la guerriglia tra i talebani e i combattenti della resistenza afghana. Nella notte di sabato 4 settembre, i talebani hanno raggiunto il villaggio di Anabah, dove si trova un ospedale di Emergency, che ha fatto sapere: “Al momento, l’attività dell’ospedale non ha subito interferenze e continua normalmente. Finora abbiamo ricevuto un numero esiguo di feriti, ma non comunichiamo i dati esatti né la provenienza dei pazienti per evitare possibili rischi di strumentalizzazione”.
Dopo aver smentito una sua fuga in Tagikistan, il leader della resistenza afghana, Ahmad Massoud, ha dichiarato: “Non rinunceremo mai alla lotta per la libertà e per la giustizia”.
“La lotta in Panjshir e ad Herat, con le nostre coraggiose sorelle, dimostra che il popolo non ha rinunciato a rivendicare i suoi diritti e non teme alcuna minaccia” ha aggiunto Massoud.