Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

I talebani entrano a Kabul, la onlus che si occupa dei diritti delle donne distrugge tutti i documenti: “Rischiano la vita”

Immagine di copertina

Afghanistan, talebani a Kabul: Pangea distrugge i dati sensibili delle donne aiutate in questi anni

“Stiamo distruggendo tutti i documenti con i dati sensibili di tutte le donne che abbiamo aiutato in questi anni”: sono ore di angoscia nell’ufficio della onlus Pangea di Kabul dopo l’arrivo in città dei talebani, i quali hanno ormai preso il potere in Afghanistan.

A testimoniare ciò che sta accadendo in queste ore nella capitale afghana, sono gli stessi addetti dell’organizzazione, che si occupa di diritti umani per le donne favorendo progetti di sviluppo e cooperazione in contesti di crisi, guerre e conflitti.

Sul profilo Instagram di Pangea, infatti, sono state pubblicate una serie di stories in cui si vedono montagne di documenti che stanno per essere distrutti, proprio per la salvaguardia della vita delle donne che la onlus ha aiutato in questi anni.

“Stiamo distruggendo tutti i documenti con i dati sensibili di tutte le donne che abbiamo aiutato in questi anni – si legge – Non vogliamo che i talebani possano trovare i loro nomi. Rischierebbero la vita!”.

Poco prima dell’ingresso dei talebani a Kabul, Pangea aveva espresso la preoccupazione per il conflitto afghana e per le conseguenze che questo avrebbe avuto sulla salvaguardia dei diritti umani.

“Per noi di Pangea sono ore piene di angoscia e preoccupazione. Mentre scriviamo queste righe i talebani sono alle porte di Kabul e non sappiamo cosa succederà. Siamo in stretto contatto con le ragazze afghane dell’ufficio di Pangea e ogni whatsapp è pieno di paura. Siamo preoccupati perchè sappiamo che le nostre colleghe sono in pericolo e rischiano la vita per essersi impegnate con coraggio con Pangea per i diritti delle donne e delle bambine” si legge nel post.

“Abbiamo fatto delle promesse ma questo è il momento di attendere. Di mettere al sicuro il nostro staff afghano, di agire in silenzio, di rallentare il nostro lavoro per non mettere ancora più in pericolo le donne e i bambini. Vi abbiamo sempre detto che quello di Kabul non è un progetto ma è famiglia e non vi mentivamo. Quelle donne e quelle bambine sono amiche, sorelle e figlie”.

“Le conosciamo una ad una. Siamo stati accolti a casa loro, abbiamo riso insieme e gioito delle loro conquiste. Abbiamo giocato a calcio con le bambine sorde, abbiamo negli occhi i loro sorrisi entusiasti, le abbiamo accompagnate a casa dopo gli allenamenti e abbiamo conosciuto i loro genitori. Abbiamo esultato insieme a voi ad ogni loro goal.
Tutto questo non può finire. Abbiamo fatto delle promesse e faremo di tutto per mantenerle. Non le lasceremo sole. Non lasciateci soli!”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: 29 morti negli ultimi raid di Israele. Altri 4 in Cisgiordania. 4 vittime nei raid in Libano
Esteri / Trump: "Non mi candido contro Kamala ma contro un malvagio sistema democratico". Harris: "Ogni singolo voto conta". Aperti i seggi in più di 25 Stati
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: 29 morti negli ultimi raid di Israele. Altri 4 in Cisgiordania. 4 vittime nei raid in Libano
Esteri / Trump: "Non mi candido contro Kamala ma contro un malvagio sistema democratico". Harris: "Ogni singolo voto conta". Aperti i seggi in più di 25 Stati
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Esteri / Israele cancella l'accordo di cooperazione con l'Agenzia Onu per i palestinesi
Esteri / Quanto tempo ci vorrà per scoprire chi avrà vinto le elezioni americane?
Esteri / Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende
Esteri / Trump: “Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno”. Kamala Harris: “Vuole decidere per voi”
Esteri / Libano, Unifil: “Presi di mira più di 30 volte solo a ottobre: una ventina di attacchi da Israele”