Afghanistan, il nuovo governo dei talebani: donne escluse e leader supremo come in Iran
Afghanistan, il nuovo governo dei talebani: donne escluse e leader supremo come in Iran
I talebani si stanno preparando all’annuncio della formazione di un governo islamico in Afghanistan, a pochi giorni dalla fine del ritiro delle forze di Stati Uniti dal paese. Il nuovo Emirato islamico dell’Afghanistan sarà guidato da Haibatullah Akhundzada, leader religioso del movimento islamista che ha conquistato Kabul due settimane fa, al termine di una guerra durata 20 anni.
Secondo quanto riportato da diverse testate internazionali, Haibatullah sarà la guida suprema dell’Emirato, proclamato per la prima volta dai talebani nel 1996, quando iniziò il loro primo periodo al potere terminato con l’invasione del 2001. Il ruolo dello sceicco Haibatullah dovrebbe essere simile a quello svolto dalla guida suprema Ali Khamenei nella Repubblica islamica iraniana, in cui l’ayatollah ricopre il ruolo di capo di stato.
Alla guida del governo è prevista invece la nomina del mullah Abdul Ghani Baradar, il cofondatore insieme al mullah Omar del movimento dei talebani, che ha guidato i negoziati conclusi l’anno scorso con gli Stati Uniti in Qatar. Altri ruoli di vertice saranno invece occupati da elementi chiave del movimento, come Sirajuddin Haqqani, a capo della rete Haqqani, e Mawlawi Mohammad Yaqub, figlio del mullah Omar.
“Le consultazioni sulla formazione di un governo afghano inclusivo tra i leader dell’Emirato Islamico, con i leader del governo precedente e altri leader influenti sono ufficialmente terminate”, ha detto a Bloomberg Bilal Karimi, membro della commissione culturale dei talebani. “Hanno raggiunto un’intesa. Stiamo per annunciare un consiglio e un governo funzionanti tra pochi giorni, non settimane”, ha aggiunto.
Non è chiaro attualmente se faranno parte del nuovo governo anche esponenti dei precedenti esecutivi, come Hamid Karzai e Abdullah Abdullah, che hanno partecipato alle trattative con i talebani negli ultimi giorni. Per quanto riguarda la “inclusività” citata da esponenti del movimento islamista, il nuovo governo probabilmente non includerà donne al suo interno. In un’intervista alla Bbc, il vice capo dell’ufficio politico dei talebani in Qatar Inayatulhaq Yasini ha infatti dichiarato che le donne “potrebbero” non ricoprire incarichi di vertice o all’interno dell’esecutivo.
“Qualunque sia la formula, senza alcun dubbio sarà un governo islamico“, ha ricordato il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid in un’intervista a China Global Television Network, il canale in lingua inglese della tv di Stato cinese, commentando le trattative per la formazione del nuovo esecutivo.