Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:32
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Esteri

Afghanistan, le giornaliste sfidano i talebani: in tv a viso scoperto

Immagine di copertina
Tolonews

Le presentatrici televisive sfidano l'ordine dei talebani di coprire i volti in onda

Le giornaliste dei principali canali televisivi afgani hanno deciso di andare in onda senza coprirsi il viso, sfidando l’ingiunzione del governo dei talebani secondo cui entro oggi, sabato 21 maggio, avrebbero dovuto, come tutte le donne del Paese, nascondere anche il volto e non più solo la testa con un velo.

All’inizio del mese, il leader supremo dei talebani, Hibatullah Akhundzada, ha emesso un diktat affinché le donne si coprano completamente in pubblico, compreso il viso, possibilmente con il tradizionale burqa.

Le emittenti TOLOnews, Shamhad TV e 1TV hanno trasmesso tutti programmi in diretta con i volti delle presentatrici visibili. “Le nostre colleghe sono preoccupate che se si coprono il viso, la prossima cosa che verrà loro detto è di smettere di lavorare”, ha detto il capo del notiziario di Shamhad TV, Abid Ehsas. “Questo è il motivo per cui finora non hanno rispettato l’ordine”, ha detto all’AFP, aggiungendo che il canale aveva richiesto ulteriori discussioni con i talebani sulla questione.

Ordini talebani come questo hanno indotto molte giornaliste a lasciare l’Afghanistan da quando i talebani sono tornati al potere. “Sto pensando di lasciare il Paese. Decreti come questo costringeranno molti professionisti ad andarsene”, ha aggiunto una giornalista, che ha preferito restare anonima, all’agenzia di stampa francese.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Esteri / La guerra di Trump alle università Usa è un autogol economico e culturale: colpirne cento per educarne uno (di G. Gambino)
Esteri / Andreas Malm a TPI: “Ecco perché distruggere la Palestina vuol dire distruggere il Pianeta”
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Esteri / La guerra di Trump alle università Usa è un autogol economico e culturale: colpirne cento per educarne uno (di G. Gambino)
Esteri / Andreas Malm a TPI: “Ecco perché distruggere la Palestina vuol dire distruggere il Pianeta”
Esteri / La strada dell’apartheid progettata da Israele per i palestinesi in Cisgiordania
Cronaca / Papa Francesco e le continue chiamate a Gaza: "L'ultima telefonata è stata sabato"
Esteri / Scossa di terremoto di magnitudo 6.2 a Istanbul, Erdogan: “Stiamo seguendo gli sviluppi”
Esteri / La “sede vacante”, i funerali, il Conclave: cosa succede ora in Vaticano dopo la morte di Bergoglio
Esteri / La difesa comune europea non è la scusa per non agire: è il presupposto
Esteri / La foto che racconta la tragedia dei bambini di Gaza vince il World Press Photo 2025
Cinema / Il regista di "Mamma, ho perso l'aereo": "Vorrei tagliare il cameo di Trump ma temo di essere deportato"