Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:20
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Esteri

Afghanistan: cos’è la sharia, la legge coranica, e cosa prevede

Immagine di copertina
Credit: EPA/HOTLI SIMANJUNTAK

Sharia, che cos’è la legge coranica e cosa prevede

“Siamo impegnati a rispettare i diritti delle donne sotto il sistema della Sharia“. Così il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, nella prima conferenza stampa dopo la presa di Kabul. I nuovi padroni dell’Afghanistan provano quindi a rassicurare la popolazione e la comunità internazionale promettendo la fine delle ostilità e un atteggiamento diverso da quello spietato del vecchio regime degli anni ’90. A patto, però, che vengano rispettati i principi della legge coranica, vale a dire la Sharia. Ma cos’è la Sharia? E cosa prevede?

Cos’è la Sharia, la “legge di Dio”

Letteralmente in arabo significa “strada battuta” (da Dio), la Sharia è la legge sacra dell’islamismo. Ma non si tratta di una legge scritta, né di un libro con codici e regole precise bensì di una serie di consuetudini, princìpi, non scritti, regole di comportamento ispirate principalmente a due fonti islamiche primarie: il Corano, il libro che contiene le rivelazioni di Allah a Maometto, 190 versi su 6236 totali, e la sunna, cioè l’insieme dei detti e delle azioni di Maometto, classificati nel corso dei secoli.

Non esiste quindi un codice scritto che dica ai fedeli cosa fare e cosa non fare ma esiste un sistema di princìpi cui i fedeli si ispirano per la condotta morale e personale in quanto individui (ad esempio per il digiuno e la preghiera) sia per la comunità o per uno Stato. Il sistema di princìpi, non essendo scritto, è però fortemente soggetto all’interpretazione umana e quindi difficilmente hanno una loro univocità. Motivo per cui la Sharia può cambiare, anche di molto, anche a seconda del luogo in cui viene interpretata e applicata.

La Sharia nei vari Stati

Sono una decina i Paesi che hanno il Corano come fonte di “diritto” per i loro codici penali. Tra questi figurano Arabia Saudita e i “vicini” Iran e Pakistan. In altri casi, come in alcune nazioni del Nord Africa e del Vicino Oriente, i principi religiosi regolano solo la vita privata. In altri casi ancora la separazione tra Stato e religione è totale: è il caso della Tunisia, della Bosnia e dei Paesi dell’Asia centrale nati dal crollo dell’Unione sovietica.

L’Afghanistan sotto i talebani

Quale sarà la Sharia del “nuovo” Afghanistan talebano? L’Emirato islamico afghano è esistito già dal 1996 al 2001. In quel periodo i talebani imposero un’interpretazione della sharia spietata: era prevista la condanna a morte per i comunisti e la mutilazioni di mani e piedi per ladri e criminali. Le donne non possedevano diritti: non potevano uscire di casa senza burqa e senza il marito o un parente di sangue, non potevano guidare bici, motocicli e automobili, lavorare e studiare. La separazione dei sessi negli spazi pubblici era totale. Il nuovo regime dei talebani ha promesso una maggiore “apertura” e un’applicazione meno rigida dei precetti religiosi nella vita pubblica. Come la “concessione” di una carriera politica alle donne ma “entro i limiti della Sharia“.

Leggi anche: Cosa dice davvero l’Islam sulla violenza contro le donne

Ti potrebbe interessare
Esteri / Fondi pubblici, suinetti morti e inquinamento: l’inchiesta di Food For Profit sbarca in Portogallo
Esteri / La Cina rialza al 125% i dazi sul Made in Usa. Xi: "L'Ue si unisca a noi contro le intimidazioni di Trump"
Esteri / La semantica del potere e le nuove parole della Casa bianca di Donald Trump
Ti potrebbe interessare
Esteri / Fondi pubblici, suinetti morti e inquinamento: l’inchiesta di Food For Profit sbarca in Portogallo
Esteri / La Cina rialza al 125% i dazi sul Made in Usa. Xi: "L'Ue si unisca a noi contro le intimidazioni di Trump"
Esteri / La semantica del potere e le nuove parole della Casa bianca di Donald Trump
Esteri / La guerra di Donald Trump contro la Columbia University
Esteri / In piazza per İmamoğlu: così la Gen Z scuote la Turchia
Esteri / Il degrado culturale dell’America
Esteri / L’era di un nuovo mondo: così Trump sconvolge il World Liberal Order e spacca l’Occidente in due
Esteri / Negli Usa di Trump la libertà di espressione cade a pezzi
Esteri / Perché Trump strizza l’occhio agli autocrati
Esteri / Turchia: Erdogan incontra per la prima volta i politici filo-curdi dopo l’annuncio del disarmo del Pkk