È precipitato un aereo leggero a Malta, morte 5 persone
Secondo quanto emerso, le vittime sono tutte di nazionalità francese. Smentite le voci che parlavano di funzionari dell'agenzia europea Frontex
Un aereo leggero è precipitato poco dopo il decollo dall’isola di Malta lunedì 24 ottobre. Tutte e cinque le persone a bordo sono rimaste uccise.
Le vittime erano tutte di nazionalità francese. Il ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian ha confermato che si tratta di tre funzionari del ministero e due piloti impegnati in una missione di ricognizione sul mediterraneo, senza specificarne lo scopo. Le Drian ha fatto inoltre sapere che avvierà un’indagine per chiarire le cause dell’incidente.
Il governo maltese aveva inizialmente detto che di trattava di un’operazione doganale della Francia volta al contrasto del traffico di esseri umani e di droga, ma le autorità doganali francesi avevano smentito la presenza del proprio personale a bordo dell’aereo.
Il quotidiano francese Le Monde ha riportato che i tre funzionari appartenevano ai servizi segreti francesi, notizia che però non è stata confermata.
Secondo le autorità aeroportuali maltesi, il velivolo, un bimotore Metroliner che può trasportare fino a dieci persone, era diretto verso la città di Misurata, in Libia, dove alcuni paesi occidentali hanno inviato team di forze speciali per aiutare il governo guidato da Fayez al-Serraj e sostenuto dall’Onu nella lotta contro l’Isis.
Lo schianto, il peggior incidente aereo mai avvenuto a Malta, si è verificato intorno alle 5:30 di mattina, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters.
Sono stati recuperati i resti di tutte e cinque le vittime. La Valletta ha riferito che sono in corso le indagini per stabilire la dinamica dell’incidente, ma ha escluso che possa essere stato causato da un’eplosione a bordo.
Il quotidiano Times of Malta aveva diffuso la notizia secondo cui l’aereo era stato noleggiato in Lussemburgo per il trasporto di funzionari dell’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex).
Tuttavia, il portavoce dell’ente Krzysztof Borowski ha smentito che il velivolo fosse utilizzato da Frontex e che a bordo ci fossero suoi dipendenti.
I voli da e per l’aeroporto internazionale di Malta sono stati interrotti, alcuni sono stati deviati verso la Sicilia.