Trovati resti dell’aereo EgyptAir precipitato nel Mediterraneo
Gli investigatori egiziani che stanno cercando le scatole nere hanno reso noto che alcuni rottami del velivolo sono stati ritrovati al largo della costa africana
Gli investigatori egiziani hanno individuato alcuni resti dell’aereo EgyptAir precipitato lo scorso 19 maggio nel Mediterraneo orientale, tra Grecia ed Egitto. I rottami sono stati individuati in diversi punti non meglio specificati al largo della costa africana, in un’area che arriva fino a 3mila metri di profondità.
Tutti i passeggeri e lo staff di bordo sul volo MS804 che si dirigeva da Parigi al Cairo, 66 persone in totale, sono morti. Le cause dell’incidente rimangono incerte e non si esclude alcuna pista: terrorismo, avaria o errore umano.
Per questo motivo, le autorità continuano a cercare le scatole nere, ovvero i dispositivi dell’aereo che registrano i dati di volo per risalire alle cause di un eventuale incidente. I dati dell’EgyptAir precipitato dovranno essere recuperati entro il 24 giugno, altrimenti andranno definitivamente persi.
Intanto, si attende che gli investigatori a bordo della nave oceanografica John Lethbridge disegnino una mappa dei recuperi. Ancora non si sa ancora quali parti dell’aereo siano state ritrovate, né se le scatole nere si trovino nei pressi dei luoghi di ricerca.