Gli ultimi aggiornamenti in diretta sul volo EgyptAir
Tutte le notizie sugli sviluppi della situazione in Egitto dopo la scomparsa del volo MS804 partito da Parigi e diretto al Cairo
Gli ultimi aggiornamenti: Il volo EgyptAir MS804, partito mercoledì 18 maggio alle ore 23:09 dall’aeroporto internazionale Charles de Gaulle di Parigi e diretto al Cairo, è stato ritrovato venerdì mattina dopo essere precipitato in mare al largo delle coste egiziane.
Secondo quanto dichiarato dalla compagnia aerea EgyptAir nella mattinata di venerdì, informata dall’esercito egiziano, detriti e oggetti personali sono stati trovati al largo della costa di Alessandria, precisamente a 290 chilometri a nord della città egiziana.
Alle 13 di venerdì il ministero della Difesa greco e l’esercito egiziano hanno comunicato che sono stati trovati i resti di un corpo umano, due sedili e alcune valigie.
La situazione è stata molto confusionaria nella prima giornata di ricerche: nonostante EgyptAir avesse affermato nel pomeriggio di giovedì che i relitti dell’aereo scomparso fossero stati ritrovati, la notizia è stata poi smentita. In un’intervista alla Cnn, il vicepresidente della compagnia ha dichiarato “Dobbiamo correggerci. Gli oggetti avvistati in mare non appartengono al nostro aereo”.
Ora, secondo le ultime informazioni fornite dalle forze armate egiziane, i resti dell’aereo sono stati ufficialmente rinvenuti.
Venerdì 20 maggio l’account Twitter della EgyptAir ha modificato la propria pagina pubblicando il logo in nero in segno di lutto e inserendo il numero del volo, “MS804” come immagine di sfondo:
L’Airbus A320, che trasportava 56 passeggeri e dieci membri dell’equipaggio – inclusi tre uomini della sicurezza, come da prassi – sarebbe dovuto atterrare all’aeroporto della capitale egiziana alle ore 3:15 del 19 maggio, ma non è mai arrivato.
L’aereo è scomparso dai radar intorno alle 2:30, subito dopo essere entrato nello spazio aereo egiziano, quando si trovava a circa 280 chilometri dalla costa.
Il ministro della Difesa greco ha detto che l’aereo avrebbe compiuto “improvvise virate” a mezz’aria prima di far perdere il proprio segnale dai radar.
“Alle 2:39 il velivolo si trovava a sudest delle isole Kassos e Karpathos, e immediatamente dopo essere entrato nella zona aerea del Cairo ha realizzato brusche virate discendenti”, ha detto.
Non è chiaro quali siano state le cause dell’incidente, ma le autorità non escludono che si tratti di terrorismo.
Il ministro dell’Aviazione egiziano ritiene che sia più probabile un attacco terroristico che un problema tecnico.
Servizi segreti di alcuni paesi, tra cui Russia, Stati Uniti e Israele ritengono che la pista terroristica sia la più verosimile.
Diversi paesi si sono messi a disposizione per partecipare alle ricerche accanto alle autorità egiziane, inclusi la Grecia e gli Stati Uniti.
Tra i passeggeri a bordo c’erano soprattutto cittadini egiziani e francesi, ma anche un britannico, due iracheni, un belga, un kuwaitiano, un saudita, un sudanese, un portoghese, un algerino, un canadese e un cittadino del Ciad.
Nel pomeriggio di giovedì 19 maggio da Parigi è partito un volo EgyptAir diretto al Cairo con a bordo i parenti di alcune delle vittime.