Cos’è la dieta Sirt, che ha fatto perdere 30 chili alla cantante Adele
Ecco in cosa consiste la dieta che ha fatto dimagrire l'artista britannica
Cos’è la dieta Sirt che ha fatto dimagrire Adele
Con l’inizio del nuovo anno Adele torna a far parlare di sé con nuove foto che mostrano il suo incredibile dimagrimento, ottenuto grazie alla dieta Sirt: la cantante britannica ha perso 30 chili in meno di un anno, e i risultati sono evidenti.
Dopo aver messo la parola fine al matrimonio con Simon Konecki (aprile 2019), ha deciso di dedicare molto più tempo a se stessa, e anche alla propria forma fisica.
E con l’arrivo del 2020 la cantante ha deciso di mostrare a tutti il suo cambiamento.
Si è mostrata su Instagram dapprima in un abito di velluto nero, in occasione del compleanno del rapper Drake, ma a sorprendere i fan è stata la fotografia scattata in spiaggia durante le vacanze di Natale.
In molti, sui social, le hanno chiesto consigli e segreti circa questo cambiamento. E la cantante ha precisato: “Sono dimagrita a causa dello stress? No, sacrificio e tanta buona volontà!”
Ma qual è la dieta che ha fatto dimagrire così tanto l’autrice delle hit più romantiche di sempre?
Adele non ne ha mai fatto mistero: si tratta della dieta Sirt, un regime in grado di stimolare “i geni della magrezza”, che riattivano il metabolismo velocemente e fanno perdere peso: in media fino a 3,2 chili in una settimana.
Come funziona la dieta sirt che ha seguito Adele
Il regime alimentare è stato messo a punto dai medici nutrizionisti Aiden Goggins e Glen Matten e punta a introdurre nella propria alimentazione una serie di cibi, detti appunto Sirt.
Le sirtuine sono efficaci regolatori del metabolismo, proprietà nutritive che influenzano la capacità di bruciare grassi, di stabilizzare l’umore e pure i meccanismi da cui dipende la longevità.
Alcuni di questi rientrano già nella dieta mediterranea, altri un po’ meno: olio extra vergine di oliva, cipolle rosse, ma anche prezzemolo, peperoncino, cavolo riccio. A questi si sommano anche i capperi e il tofu, oltre al cacao, al tè verde, al caffè e al cioccolato (ma solo fondente!).
Anche il grano saraceno, i datteri e la curcuma sono must eat della dieta Sirt.
La fonte più importante dell’attivatore di sirtuine chiamato fisetina è poi la fragola, che si può anche aggiungere all’acqua naturale o frizzante per ottenere un’acqua Sirt aromatizzata.
E tra gli alimenti consigliati non manca un bicchiere di vino rosso.
Il regime prevede una prima fase in cui bisogna consumare, per almeno tre giorni, meno di 1000 calorie al giorno attraverso l’assunzione di soli succhi “verdi”, ricavati cioè da verdure e frutta, per poi reintrodurre cibi solidi ed arrivare a 1500 calorie nei giorni successivi. Così facendo si dovrebbero perdere tre chili.
Nella seconda fase, invece, non ci sono più restrizioni caloriche, ma solo indicazioni su quali cibi Sirt assumere.