Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Quindici militanti dell’Isis arrestati in Malesia

Immagine di copertina

Secondo le autorità avrebbero dovuto compiere un attentato su ordine di un combattente malese unitosi all'Isis

La polizia in Malesia ha arrestato quindici persone sospettate di avere legami con l’Isis. Secondo le autorità, avevano pianificato un attacco e volevano impossessarsi di agenti chimici per fabbricare materiale esplosivo.

Il capo della polizia malese, Khalid Abu Bakar, ha annunciato che i militanti del gruppo estremista hanno tutti tra i 22 e i 49 anni.

Fra i fermati ci sono anche quattro donne, tra cui un funzionario della polizia e un tecnico aeroportuale, che avevano pianificato di recarsi in Siria e di unirsi all’Isis.

Le autorità hanno riferito che i quindici militanti avevano ricevuto ordine da un uomo malese unitosi all’Isis in Siria di condurre attacchi terroristici in Malesia.

Secondo le ricostruzioni, è emerso che il gruppo aveva anche il compito di far pervenire fondi ad alcuni militanti affiliati all’Isis nel sud delle Filippine, così come quello di contribuire all’arruolamento di nuovi membri tra le fila dei combattenti del sedicente Stato islamico. 

Gli arresti giungono a pochi giorni dagli attacchi di Bruxelles di martedì 22 marzo, rivendicati dall’Isis, in cui oltre trenta persone sono rimaste uccise.

Oltre 160 persone sospettate di avere legami con l’Isis sono state arrestate in Malesia nel corso degli ultimi due anni.

Le autorità malesi hanno innalzato il livello d’allerta terrorismo in Malesia da quando lo scorso 14 gennaio l’Isis aveva attaccato la confinante Indonesia, a Giacarta, causando la morte di almeno sette persone, tra cui cinque attentatori. Quella era stata la prima volta in cui l’Isis aveva attaccato l’Indonesia, paese che ospita più musulmani al mondo.

A CHE PUNTO SONO LE INDAGINI SUGLI ATTENTATI DI BRUXELLES

ATTACCHI DI BRUXELLES, ARRESTATE SEI PERSONE 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa