Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:06
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Il Governo vuole istituire una Zona Economia Speciale unica per l’intero Sud

Immagine di copertina
Credit: Pixabay

Il Governo pensa di istituire una Zona Economia Speciale (Zes) unica per l’intero Sud Italia. La proposta è stata illustrata oggi, giovedì 13 luglio, dal ministro Raffaele Fitto (delegato agli Affari Europei, al Sud e al Pnrr) durante un faccia a faccia a Bruxelles con Margrethe Vestager, vicepresidente della Commissione europea nonché Commissaria per la Concorrenza.

Stando a quanto trapela da fonti del Governo italiano, Vestager ha accolto positivamente la proposta, che mira a superare le attuali otto zone economiche speciali già previste nel Mezzogiorno nell’ottica di una semplificazione e accelerazione delle procedure.

Le regioni interessate sono l’Abruzzo, la Campania, la Puglia, la Basilicata, il Molise, la Calabria, la Sicilia e la Sardegna.

La proposta prevede di estendere all’intero Sud l’autorizzazione unica per l’avvio delle attività produttive e la riduzione di un terzo dei termini di conclusione dei procedimenti.

Secondo il ministro Fitto, “la Zes unica rappresenta un’importante opportunità di sviluppo e di attrazione degli investimenti, che insieme all’utilizzo efficace delle risorse europee e nazionali, può rendere il Mezzogiorno d’Italia un riferimento importante non solo del nostro paese ma di tutto il continente europeo. Si tratta di un vero e proprio volano decisivo per l’economia del Sud, dell’Italia e del Mediterraneo, capace di segnare una svolta per il rilancio anche in termini di rinnovata centralità dell’intera area”.

Durante l’incontro tra il ministro Fitto e la vicepresidente della Commissione, è stato anche avviato il confronto sulla misura “Decontribuzione Sud”, in scadenza al 31 dicembre 2023. Il Governo italiano punta a rendere il provvedimento strutturale e Vestager si è detta disponibile ad aprire un dialogo con Roma.

Ti potrebbe interessare
Economia / Stellantis si allea con Tesla per poter inquinare di più ed evitare le multe dell’Ue
Economia / John Elkann entra anche nel cda di Meta. Zuckerberg: “Porta prospettiva internazionale”
Economia / In Italia sale la pressione fiscale e frena la propensione al risparmio: i dati dell’Istat
Ti potrebbe interessare
Economia / Stellantis si allea con Tesla per poter inquinare di più ed evitare le multe dell’Ue
Economia / John Elkann entra anche nel cda di Meta. Zuckerberg: “Porta prospettiva internazionale”
Economia / In Italia sale la pressione fiscale e frena la propensione al risparmio: i dati dell’Istat
Economia / La Fao: “I prezzi dei generi alimentari sono scesi del 2% in tutto il mondo nel 2024”
Economia / Autostrade per l’Italia: ecco la settimana corta. Sperimentazione al via a giugno 2025
Economia / Contrasto a povertà e disuguaglianze: gli interventi di Intesa Sanpaolo nel 2024
Economia / Venier (Snam): “Il net zero o è di tutti o non è di nessuno. Le infrastrutture restano strategiche”
Economia / L’a.d. di Intesa Sanpaolo Carlo Messina: “I governi si tengano fuori dagli accordi tra le banche”
Economia / Chi sta vincendo la corsa globale all’intelligenza artificiale
Economia / Prezzi esagerati, Cina e ritardo sull’elettrico: da dove nasce la disfatta europea dell’auto