Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:05
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Economia

Brunei, anche la compagnia aerea Virgin Airlines boicotta il sultanato in difesa dei gay

Immagine di copertina

Dal 3 aprile nel sultanato del Brunei è stata introdotta la pena di morte per lapidazione per omosessuali e adulteri, tra le proteste delle Ong che si occupano di diritti umani.

Ma la lista di chi si oppone alla nuova legge continua ad allungarsi, fino ad includere al suo interno anche Richard Branson, il miliardario fondatore della compagnia aerea Virgin Airlines.

L’imprenditore ha annunciato di aver cancellato un accordo che consentiva al personale di prenotare biglietti scontati sui voli della Royal Brunei per viaggi di piacere.

“Considerate le pene severe introdotte per attività che sono legali e accettabili in Australia, l’accordo tra Virgin Australia e Royal Brunei è stato immediatamente risolto”: questo il messaggio inviato tramite mail dal direttore della compagnia ai suoi dipendenti.

Una decisa presa di posizione che fa seguito ai messaggi di sdegno inviati anche da diversi esponenti del mondo dello spettacolo, primi tra tutti George Clooney.

L’attore aveva invitato tutti a boicottare gli hotel di lusso (anche negli Stati Uniti) che fanno capo al sultano del Brunei, Hassanal Bolkiah, una delle persone più ricche del mondo.

In Brunei, come detto, omosessuali e adulteri potranno essere condannati a morte per lapidazione se confessano i loro “reati” o se almeno 4 persone testimoniano contro di loro.

>>Non solo Brunei: i paesi in cui gli omosessuali possono essere condannati a morte per lapidazione
Ti potrebbe interessare
Economia / Risorse umane, ecco le 151 aziende italiane che hanno ottenuto la certificazione Top Employers 2025
Economia / Iren colloca primo bond ibrido da 500 milioni di euro
Economia / Ferrovie dello Stato, Ivan Dompé nominato Global Strategy & International – Head of International Communication Partner
Ti potrebbe interessare
Economia / Risorse umane, ecco le 151 aziende italiane che hanno ottenuto la certificazione Top Employers 2025
Economia / Iren colloca primo bond ibrido da 500 milioni di euro
Economia / Ferrovie dello Stato, Ivan Dompé nominato Global Strategy & International – Head of International Communication Partner
Economia / Stellantis si allea con Tesla per poter inquinare di più ed evitare le multe dell’Ue
Economia / John Elkann entra anche nel cda di Meta. Zuckerberg: “Porta prospettiva internazionale”
Economia / In Italia sale la pressione fiscale e frena la propensione al risparmio: i dati dell’Istat
Economia / La Fao: “I prezzi dei generi alimentari sono scesi del 2% in tutto il mondo nel 2024”
Economia / Autostrade per l’Italia: ecco la settimana corta. Sperimentazione al via a giugno 2025
Economia / Contrasto a povertà e disuguaglianze: gli interventi di Intesa Sanpaolo nel 2024
Economia / Venier (Snam): “Il net zero o è di tutti o non è di nessuno. Le infrastrutture restano strategiche”