Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:14
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Economia

Le Bahamas non sono più un paradiso fiscale, almeno per l’Ue

Immagine di copertina
Georgy Trofimov/Unsplash

Il Consiglio Affari Esteri dell’Unione ha rimosso l’arcipelago dalla sua lista nera. Escono dall'elenco anche il Belize, le Seychelles e le Isole Turks e Caicos

L’Unione europea ha rimosso le Bahamas, il Belize, le Seychelles e le Isole Turks e Caicos dalla lista nera dei paradisi fiscali. La decisione è stata adottata oggi dal Consiglio Affari Esteri dell’Unione, che ha ridotto a 12 l’elenco delle “giurisdizioni non cooperative a fini fiscali”.

I due arcipelaghi dei Caraibi erano stati inseriti nella black list dell’Ue nell’ottobre 2022, mentre il Belize e le Seychelles erano entrate in elenco soltanto nell’ottobre scorso. Le motivazioni addotte per l’esclusione dall’elenco dei paradisi fiscali differiscono da un acaso all’altro.

“Per quanto riguarda le Bahamas e le Isole Turks e Caicos, dall’ottobre 2022 il Forum delle pratiche fiscali dannose (Fhtp) dell’Ocse ha individuato carenze nell’applicazione dei requisiti sulla sostanza economica in entrambe queste giurisdizioni”, si legge nel comunicato del Consiglio. “Nella valutazione più recente del Fhtp, le raccomandazioni inviate a entrambe le giurisdizioni di rimediare a queste carenze sono state convertite da “dure” a “soft”, il che ha consentito al Gruppo per il Codice di condotta di considerarle conformi allo standard per le giurisdizioni senza o con solo una imposta nominale sul reddito delle società”.

“Nell’ottobre 2023, il Belize e le Seychelles sono state incluse nella lista Ue delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali dopo una valutazione negativa del Forum globale dell’Ocse per quanto riguarda lo scambio di informazioni”, prosegue la nota. “A seguito delle modifiche alle norme applicabili in queste giurisdizioni, il Forum Globale ha concesso a entrambe una revisione supplementare, che sarà intrapresa nel prossimo futuro. In attesa dell’esito di questa revisione, il Belize e le Seychelles sono state incluse nella sezione pertinente dell’allegato II”, quindi sono uscite dalla black list (contenuta invece nell’Allegato I).

Attualmente, 12 giurisdizioni sono considerate dall’Ue come “non cooperative a fini fiscali”: Samoa americane, Anguilla, Antigua e Barbuda, Fiji, Guam, Palau, Panama, Russia, Samoa, Trinidad e Tobago, Isole Vergini americane e Vanuatu.

La black list è stata istituita nel dicembre 2017 e fa parte della strategia esterna dell’Ue finalizzata a promuovere la buona governance fiscale in tutto il mondo. Le singole giurisdizioni vengono valutate sulla base di una serie di criteri stabiliti dal Consiglio Ue, principi che riguardano la trasparenza fiscale, l’equa tassazione e l’attuazione di standard internazionali volti a prevenire l’erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili nei paradisi fiscali. Dal 2020, il Consiglio aggiorna l’elenco due volte l’anno: la prossima revisione è prevista per ottobre prossimo.

Ti potrebbe interessare
Economia / Dietrofront di Trump, stop ai dazi per tre mesi. Ma per la Cina salgono al 125%
Economia / Intesa Sanpaolo al Salone del Mobile.Milano: “Eccellenze manifatturiere e Italian Style per la crescita sui mercati internazionali”
Economia / L’Ue approva i controdazi sui prodotti Usa: prime tariffe dal 15 aprile
Ti potrebbe interessare
Economia / Dietrofront di Trump, stop ai dazi per tre mesi. Ma per la Cina salgono al 125%
Economia / Intesa Sanpaolo al Salone del Mobile.Milano: “Eccellenze manifatturiere e Italian Style per la crescita sui mercati internazionali”
Economia / L’Ue approva i controdazi sui prodotti Usa: prime tariffe dal 15 aprile
Economia / Stellantis, crollo verticale: la produzione è al livello più basso da 1956
Economia / La proposta di Trump per togliere i dazi all'Ue. Meloni attesa il 17 aprile negli Usa
Economia / Dazi: rimbalzo sulle borse europee. L’Ue prepara i contro-dazi, la Cina avverte Trump: “Combatteremo fino alla fine”
Lavoro / Formazione e sicurezza, il capitale strategico delle imprese moderne
Economia / Generali Italia, la prima Compagnia assicurativa è sempre più “partner del Paese”: varate le linee di sviluppo del prossimo triennio
Economia / Mediaset alla conquista dell'Europa: offerta per comprare i tedeschi di ProSieben
Economia / Trump mette i dazi sulle auto, Ferrari alza i prezzi del 10%. E Stellantis teme l’inflazione