Il governatore di Bankitalia Visco: “Lo spread è salito anche per i timori di uscita dall’euro”
SPREAD OGGI – La risalita dello spread verso quota 280 allarma anche i vertici della Banca d’Italia. Il governatore Ignazio Visco ha parlato dell’elevato livello di differenziale Btp/Bund avvertendo dei rischi sia per i conti pubblici che per l’economia reale. Lo spread italiano – ha detto stamane il numero uno di Bankitalia – “è sopra 270 punti base, più del doppio del livello di inizio 2018, prima delle elezioni politiche” e l’alto livello del debito “espone l’Italia alla volatilità del mercato finanziario”.
Spread oggi | Visco: “È salito anche per i timori sull’euro”
Visco è intervenuto al Aaron Istituto dei Herliza in Israele. “Una credibile strategia di ridurre il livello del debito nel medio termine non può più essere rinviata” – ha spiegato – anche perché “se l’aumento degli interessi persiste peserà inevitabilmente sul costo del debito”, cioè sulla spesa pubblica. L’effetto dell’aumento dello spread sul costo dei prestiti bancari a famiglie e imprese “è stato finora limitato”, “ma segnali di tensione stanno iniziando ad emergere”.
Stando alle indicazioni di Visco l’economia reale potrebbe essere colpita in maniera significativa nel lungo periodo. “Secondo le nostre indagini, le condizioni di credito si sono irrigidite, specialmente per le piccole imprese, in seguito all’aumento dei costi di raccolta bancaria e al peggioramento delle previsioni economiche”, ha detto il governatore.
Il differenziale tra rendimento di Btp e Bund decennali sarebbe salito anche per i rischi di uscita dall’euro. “I premi sui Cds (credit default swaps) suggeriscono che il differenziale dei titoli di stato italiani è salito a seguito sia dell’aumento dei rischi di credito sia dei rischi di ridenominazione dei titoli in una diversa moneta” rispetto all’euro.
Spread oggi 16 maggio 2019 | Chiusura a 278
Oggi, 16 maggio 2019, lo spread Btp/Bund è tornato sotto i 280 punti base, precisamente a quota 278, con un rendimento del titolo a 10 anni del Tesoro al 2,68%. Nella giornata il differenziale tra rendimento dei titoli di Stato italiani decennali ed omologhi tedeschi è oscillato tra i 276 e 286.