Lo spread di oggi in tempo reale: 12 agosto
Come va il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi
Lo spread di oggi in tempo reale
Torna la paura sui mercati. Da un lato la crisi di governo in Italia e dall’altro lato le tensioni sui dazi che si fanno più intense. Così lo spread Btp-Bund reagisce e i mercati crollano. E tra gli investitori parte la corsa ai porti più sicuri.
Lo spread tra Btp e Bund tedesco avvia la settimana a 241,3 punti base, in ribasso rispetto ai 233 segnati alla chiusura di venerdì, giornata durante la quale il differenziale era arrivato a quota 240 punti con una fiammata di oltre 30 punti in 24 ore. Il rendimento del titolo decennale italiano scende all’1,77 per cento.
Dopo la fiammata di venerdì sulla crisi della maggioranza, lo spread tra Btp e Bund tedesco oggi frena chiudendo in calo a 229 punti base (238 venerdì). Il rendimento del titolo decennale italiano è all’1,67 per cento.
Di seguito l’andamento in tempo reale dello spread tra Btp e Bund tedeschi a scadenza decennale nella giornata di oggi, lunedì 12 agosto 2019. In questi giorni c’è grande attenzione sul differenziale, che con la crisi di governo in atto è esposto a forti oscillazioni.
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Qui il dato in tempo reale:
Lo spread di venerdì
Nell’ultima seduta di contrattazione, venerdì 9 agosto, lo spread ha chiuso sopra i 240 punti base, con rendimento del decennale italiano all’1,82 per cento. In rialzo anche il differenziale tra il titolo di Stato italiano e quello tedesco a 2 anni, attestatosi a 120 punti base con il rendimento allo 0,33 per cento.
Cos’è lo spread: significato
Lo spread è un valore che indica la differenza di rendimento tra titoli di Stato italiani e tedeschi e nello specifico, la forbice tra il rendimento offerto dal Btp (buono del tesoro poliennale emesso dallo Stato italiano) a 10 anni e quello offerto dal suo corrispettivo tedesco, il Bund.
Oggi il differenziale viene preso come riferimento per misurare la stabilità economica di un paese in relazione con gli altri paesi. È anche un indice della fiducia dei mercati nei confronti del Paese.
Spread è dunque anche un termine generico che indica semplicemente la differenza esistente fra due valori e assume significato diverso a seconda del contesto. È dal 2011 che il termine è sotto i riflettori e al centro dell’attenzione pubblica, assumendo nello specifico il significato di differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi. All’inizio di quell’anno, il 4 gennaio, era a 173 punti. Dopo un’estate burrascosa e l’avvicendamento a Palazzo Chigi tra Silvio Berlusconi e Mario Monti, a novembre arrivò a quota 528.