Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Clamoroso: sul sito Inps pubblicati dati personali di chi chiede i 600 euro | FOTO

Immagine di copertina

Violata la privacy di migliaia di utenti: dati in chiaro visibili da tutti

Clamoroso: sul sito INPS violata la privacy di migliaia di utenti

Di Elisa Serafini e Veronica Andrea Sauchelli

Oltre il danno, la beffa. Dopo la retromarcia del presidente dell’INPS Tridico, rispetto alla possibilità di effettuare o meno un Click day, prima comunicata, poi cancellata frettolosamente dal portale, si aggiunge un nuovo elemento di poca chiarezza nella gestione dei contributi pensionistici del nostro Paese. Il sito dell’INPS, non accessibile per moltissimi utenti già da questa mattina a causa dell’alta richiesta per il bonus di 600 euro previsto dal decreto Cura Italia, sta rivelando un’enorme falla di privacy.

Alcuni utenti che sono riusciti ad accedere al portale, questa mattina, si sono trovati  di fronte ai dati di migliaia di cittadini. Codici fiscali, posizioni fiscali, contributi, dati anagrafici, dati personali. Il percorso è quello del clic sul bottone “My Inps”, che, forse per un bug, o un errore del sistema, sta pubblicando dati personali di utenti sulle pagine del sito. Una falla clamorosa, che compromette la privacy di cittadini e contribuenti, mettendo in una posizione di illegalità persino gli utenti che visualizzano, non per loro scelta, tutti questi dati.

Abbiamo catturato la registrazione schermo che mostra il bug del sito INPS che sta mettendo a repentaglio la privacy di migliaia di utenti. 

dati inps violazione privacy

sito inps privacy

Tantissime richieste per il bonus 600 euro

Al momento si registrano ben cento domande al secondo, questo il ritmo delle richieste ricevute sul sito dell’INPS che oggi ha ufficialmente aperto alle richieste per i bonus stanziati dal Governo, al fine di fronteggiare l’emergenza economica causata dal Coronavirus. “Abbiamo ricevuto 300 mila domande regolari”, ha dichiarato il presidente dell’INPS Pasquale Tridico, “adesso stiamo ricevendo 100 domande al secondo. Una cosa mai vista sui sistemi che stanno reggendo”. Non proprio vista la falla sulla privacy dei cittadini. Un problema che potrebbe avere enormi ripercussioni.

Ti potrebbe interessare
Economia / John Elkann incontra Trump: Stellantis annuncia investimenti negli Usa
Economia / Sostenibilità: Intesa Sanpaolo confermata nel Corporate Knights Global 100 Index
Economia / Risorse umane, ecco le 151 aziende italiane che hanno ottenuto la certificazione Top Employers 2025
Ti potrebbe interessare
Economia / John Elkann incontra Trump: Stellantis annuncia investimenti negli Usa
Economia / Sostenibilità: Intesa Sanpaolo confermata nel Corporate Knights Global 100 Index
Economia / Risorse umane, ecco le 151 aziende italiane che hanno ottenuto la certificazione Top Employers 2025
Economia / Iren colloca primo bond ibrido da 500 milioni di euro
Economia / Ferrovie dello Stato, Ivan Dompé nominato Global Strategy & International – Head of International Communication Partner
Economia / Stellantis si allea con Tesla per poter inquinare di più ed evitare le multe dell’Ue
Economia / John Elkann entra anche nel cda di Meta. Zuckerberg: “Porta prospettiva internazionale”
Economia / In Italia sale la pressione fiscale e frena la propensione al risparmio: i dati dell’Istat
Economia / La Fao: “I prezzi dei generi alimentari sono scesi del 2% in tutto il mondo nel 2024”
Economia / Autostrade per l’Italia: ecco la settimana corta. Sperimentazione al via a giugno 2025