Ritardi nel pagamento della pensione, a Giarre uomo minaccia di darsi fuoco
La ministra Catalfo chiede "attenzione" all'Inps
Ci sono stati ritardi nel pagamento della sua pensione e così ha deciso di andare negli uffici dell’Inps del suo paese minacciando di darsi fuoco. È successo oggi, lunedì 9 settembre, a Giarre, in provincia di Catania. Il protagonista della vicenda, un uomo di 74 anni, è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale.
In seguito all’episodio, la neo-ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha chiesto all’Inps di attivarsi per risolvere “immediatamente” il problema dei ritardi nel pagamento delle pensioni.
Secondo una prima ricostruzione, il 74enne non riceve l’accredito dell’assegno sociale da quattro mesi, da quando cioè ha cambiato domicilio. Esasperato dalla situazione, l’uomo si è presentato all’ufficio Inps di Giarre con una tanica di benzina e un accendino, minacciando di darsi fuoco.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Giarre. Il comandante ha avviato una lunga mediazione con l’anziano, che è stato bloccato da militari dell’Arma, nonostante la forte resistenza opposta, che gli hanno sequestrando combustibile e innesco.
La responsabile locale dell’istituto di previdenza si interesserà del caso. Il pensionato è stato condotto con un’ambulanza del 118 nell’ospedale di Acireale per accertamenti.
“In qualità di ministra del Lavoro e delle Politiche sociali mi sono immediatamente attivata affinché il caso della moglie dell’uomo che questa mattina a Giarre (Catania) ha minacciato di darsi fuoco nella sede Inps a causa dei ritardi nel versamento della pensione di lei venga immediatamente risolto”, ha commentato la ministra Catalfo. “Sono certa che gli uffici competenti risolveranno la questione al più presto”. La ministra ha fatto dunque sapere di aver chiesto all’Istituto “massima attenzione” sulla vicenda.