Reddito di emergenza fino a 840 euro al mese: a chi spetta e come richiederlo
Reddito di emergenza: a chi spetta e come chiederlo
Tra le misure straordinarie di sostegno al reddito introdotte dal decreto Rilancio c’è anche il reddito di emergenza, pensato per supportare i nuclei familiari in condizioni di difficoltà economica causata dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 e istituito dall’articolo 82 del decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020.
Il reddito di emergenza è per quelle famiglie che non hanno avuto altre indennità Covid, né sono beneficiarie del reddito di cittadinanza e può arrivare fino a 840 euro al mese nei casi in cui ci siano almeno quattro componenti e uno di questi sia disabile. Lo chiarisce una circolare Inps che sottolinea come l’importo sia erogato per due mesi per fare fronte alle difficoltà economiche legate all’emergenza epidemiologica da Covid 19.
Chi può richiedere il reddito di emergenza
Le domande dovranno essere presentate all’Inps esclusivamente in modalità telematica entro il 30 giugno 2020, autenticandosi con PIN, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica. Il reddito potrà arrivare fino a 840 euro al mese per due mesi nel caso in cui il nucleo sia composto da due adulti, due minorenni e un componente sia in una situazione di disabilità. Altrimenti il limite massimo con una famiglia di almeno quattro persone sarà di 800 euro. Si potrà chiedere se il reddito familiare ad aprile non supererà il limite previsto per il sussidio, quindi 800 euro per una famiglia di quattro persone senza disabili. Il beneficio è di 400 euro se la famiglia ha un unico componente.
l richiedente deve essere residente in Italia al momento della domanda. Si considerano idonee, ai fini della verifica dei requisiti, le attestazioni Isee con indicatori ordinario e corrente. Non è valida per la richiesta l’attestazione Isee riferita al nucleo ristretto.
Come richiedere il reddito di emergenza
La domanda per il Reddito di emergenza va presentata entro il 30 giugno. Se è stata fatta entro il 31 maggio i mesi pagati saranno quelli di maggio e giugno, se invece è fatta nel mese di giugno saranno pagati i mesi di giugno e luglio. Il Rem può essere richiesto all’Inps, esclusivamente on line presentando domanda sul sito (con il Pin, lo Spid, la Cns e o la carta di identità elettronica) o attraverso i patronati. La domanda è presentata da uno dei componenti del nucleo familiare. I dati relativi ai requisiti e alle incompatibilità, autodichiarati in domanda, saranno oggetto di verifica, anche a campione. Per ottenere il Rem la famiglia deve avere un valore del reddito familiare, nel mese di aprile 2020, inferiore alla soglia corrispondente all’ammontare del beneficio. Si utilizza una scala di equivalenza con un valore pari a uno per il primo componente, 0,4 per i componenti adulti e 0,2 per i minori fino a un massimo totale di 2 (2,1 se ci sono disabili). Una famiglia di due adulti può ottenere 560 euro.
In dieci giorni sono state già presentate 250mila richieste per il reddito di emergenza. Il dato è la più evidente dimostrazione della gravità della crisi a tre mesi dall’inizio dell’emergenza sanitaria del Covid 19.
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