Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:11
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia » Pensioni

Anticipo Tfs statali: pensionati ancora in attesa del decreto attuativo per chiedere il prestito

Immagine di copertina

Anticipo Tfs statali | Inps | Decreto | Banche convenzionate | Abi | Pensione

Anticipo Tfs statali – Migliaia di dipendenti pubblici sono ancora in attesa del decreto ministeriale che gli consentirà di ricevere in anticipo fino a 45mila euro del Tfs, cioè il trattamento di fine servizio, grazie ad un finanziamento bancario.

Si tratta di una possibilità molto ghiotta per tanti che si avviano alla quiescenza lavorativa, perché normalmente la liquidazione viene pagata nei 12 o 24 mesi successivi all’uscita da lavoro.

Il ministero dell’Economia e quello della Funzione Pubblica, infatti, nonostante ci sia già la legge a prevedere il meccanismo, devono emanare un decreto affinché questo possa concretizzarsi e, soprattutto, possa essere perfezionata la convenzione con l’Abi: i termini per tale pubblicazione sono, però, in scadenza proprio oggi, 30 maggio 2019.

Peraltro, con l’entrata in vigore di Quota 100, la riforma delle pensioni introdotta con il decreto 4/2019, tantissimi dipendenti del pubblico impiego lasceranno il servizio nella finestra del 1 agosto 2019 e forse entro quella data si avranno novità in merito a questo atteso decreto.

Tutte le ultime notizie sulle pensioni

A settembre, poi, sarà la volta dei dipendenti della scuola, anche loro interessati a questa possibilità: d’altronde l’anticipo del Tfs da ottenersi con finanziamento bancario è un’opzione a cui possono accedere tutti i futuri pensionati in uscita dagli uffici pubblici e non solo quelli che beneficiano di Quota 100. Ma, nello specifico, a quanto ammonta la platea dei potenziali richiedenti un anticipo della propria liquidazione? Si tratta, secondo le stime della relazione tecnica che accompagnava il dl 4/2019 poi convertito nella legge 26/2019, di 66mila statali nel 2018, 158mila nel 2019, 118mila nel 2020 e 115mila nel 2021.

Chi, comunque, raggiungerà i requisiti per la pensione nel triennio di sperimentazione di Quota 100, quindi tra il 2019 e il 2021, avrà la possibilità di richiedere il prestito anche in un momento successivo.

Al momento, però, non ci sono notizie sull’elenco di banche con cui sarà possibile stipulare il prestito, il quale verrà reso noto con la pubblicazione del suddetto decreto.

Pensioni di giugno 2019, ci saranno ritardi per l’assegno. Ecco perché

Ti potrebbe interessare
Pensioni / Trump si paragona a Navalny: “Gli Usa stanno diventando un Paese comunista”
Pensioni / I vantaggi dell’investimento nella pensione integrativa
Economia / Come funziona Quota 102, l’ipotesi del Governo sulle pensioni per frenare l’ira di Salvini
Ti potrebbe interessare
Pensioni / Trump si paragona a Navalny: “Gli Usa stanno diventando un Paese comunista”
Pensioni / I vantaggi dell’investimento nella pensione integrativa
Economia / Come funziona Quota 102, l’ipotesi del Governo sulle pensioni per frenare l’ira di Salvini
Cronaca / Silvia Romano, famiglia assediata: "Non le facciamo vedere i tg"
Pensioni / Riscatto laurea agevolato, ridotti i benefici: cosa cambia con la nuova circolare Inps
Economia / Landini: “Pensione a 62 anni per tutti, ecco la proposta di Cgil, Cisl e Uil”
Economia / L'Ocse: "I giovani avranno pensioni basse, sarà una bomba che esploderà"
Economia / Pensioni news, le ultime notizie di oggi | Baretta: “Dopo Quota 100 non si tornerà alla Fornero”
Economia / Pensioni news, le ultime notizie di oggi | Quota 100: solo una domanda su 4 arriva da una donna
Economia / Pensioni news, le ultime notizie di oggi | Quota 100: i dati aggiornati a novembre