Cos’è l’Opec, l’organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio che controlla il mercato del greggio
L’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec) è stata fondata nel 1960 a Baghdad da Arabia Saudita, Iraq, Iran, Kuwait e Venezuela.
I membri al momento sono: Algeria, Angola, Arabia Saudita, Ecuador, Emirati Arabi Uniti, Iran, Iraq, Kwait, Libia, Nigeria, Venezuela, Gabon e Indonesia. Il Qatar ha annunciato l’uscita dall’Organizzazione il 3 dicembre 2018.
Il cartello petrolifero è stato creato con lo scopo di negoziare da una posizione di forza gli aspetti relativi alla produzione del greggio, oltre a influire sul prezzo al barile così da proteggere gli interessi dei paesi esportatori.
La suprema autorità dell’organizzazione è la Conferenza, che dal 1965 ha sede a Vienna.
Gli stati membri OPEC controllano circa il 78 per cento delle riserve mondiali di petrolio, il 50 per cento di quelle di gas naturale e forniscono circa il 42 per cento della produzione mondiale di petrolio ed il 17 per cento di quella di gas naturale.
L’Opec è l’unica organizzazione che negli anni si è dimostrata in grado di influenzare l’andamento del mercato petrolifero, intervenendo sul prezzo del greggio al barile. Nell’Organizzazione un ruolo fondamentale è svolto dall’Arabia Saudita, l’unico membro con capacità di scorta e in grado di aumentare la produzione se necessario.
Nel 1983 e 1984, l’Opec ha fissato delle quote massime di produzione per i singoli paesi, in modo tale da regolare il mercato, ma le regole sono state spesso sospese momenti storici particolari, come la guerra del Kippur del 1973 o la prima guerra del Golfo.
Durante la crisi energetica del 1973, l’Opec si rifiutò di spedire petrolio verso le nazioni occidentali che avevano sostenuto Israele nella guerra del Kippur contro l’Egitto e la Siria. La decisione portò a un incremento del 70 per cento nel prezzo del greggio per cinque mesi, dal 17 ottobre 1973 al 18 marzo 1974.
L’organizzazione parallela dell’Oapec (Organizzazione dei Paesi Arabi Esportatori di Petrolio), fondata nel 1968 nel Kuwait, si occupa invece del coordinamento delle politiche energetiche dei paesi Arabi che fanno parte dell’Opec.