Nuovo codice della strada, ecco cosa cambia: multe triplicate e stretta sui monopattini
Nuovo codice della strada, ecco cosa cambia: multe triplicate e stretta sui monopattini
Ergastolo della patente, maximulte per il telefono in auto e alcolock. Sono alcune delle proposte contenute nella riforma del codice della strada, oggi sul tavolo del consiglio dei ministri.
Con il via libera libera del governo, la bozza potrà iniziare il suo iter parlamentare, dopo il passaggio in Conferenza unificata in cui le regioni hanno chiesto di inasprire le sanzioni per chi usa il cellulare alla guida o per eccesso di velocità.
La proposta prevede una stretta sulla guida con il cellulare, senza viva-voce. Le sanzioni in questo caso saranno di almeno tre volte più alte, con la patente sospesa fino a 15 giorni per chi ha già meno di 20 punti e fino a 30 per chi è stato già stato responsabile di un incidente stradale. Per chi ha meno di 20 punti, potrà essere sospesa nel caso di guida pericolosa o contromano o di passaggio con il rosso.
Chi sarà trovato in stato di ebbrezza alla guida o “dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti” rischierà la sospensione della patente fino a 3 anni. Per i recidivi il tasso alcolemico limite scenderà a zero. Saranno inoltre obbligati a installare a proprie spese sull’auto un “alcol-lock”, un dispositivo che blocca il motore se rileva un tasso alcolemico sopra lo zero. Nel caso di sospetto di assunzione di droga, sarà previsto il ritiro immediato della patente.
Per chi commette reati gravi alla guida, come la fuga dopo un incidente stradale, sarà prevista la revoca a vita della patente.
Più aspre anche le sanzioni per chi supererà i limiti di velocità: saranno triplicate arrivando fino a 1.400 euro nei casi più gravi. Per i neopatentati passeranno da 1 a 3 gli anni di guida necessari prima di potersi mettere al volante di un’auto di grossa cilindrata. I minorenni che verranno scoperti alla guida senza patente dopo aver assunto alcol o droga, dovranno aspettare fino ai 24 anni di età per guidare. Sulle autostrade, il limite di velocitò potrà arrivare a 150 chilometri orari in alcuni tratti.
La riforma prevede anche una stretta sui monopattini. Per quelli privati sarà necessario dotarsi di assicurazione e numero di identificazione. Sarà obbligatorio il casco, anche per chi ricorre al ride-sharing. Sarà vietato circolare marciapiedi, isole pedonali e su strade extraurbane in cui il limite di velocità sia superiore a 50 chilometri orari.