Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Def, l’affondo di Moscovici: “Il deficit dell’Italia pesa sui conti dell’Eurozona”

Immagine di copertina

A pochi giorni dall’approvazione del Def in Consiglio dei ministri, arriva l’affondo sui conti italiani da parte di Pierre Moscovici. Dagli Spring Meetings del Fondo monetario internazionale a Washington, infatti, il commissario europeo per l’economia ha parlato della situazione del debito pubblico italiano. E non è mancata una stoccata al governo Conte.

“La situazione dell’Italia, riguardo deficit e debito – ha dichiarato infatti Moscovici ai microfoni di SkyTg24 – pesa sui conti dell’Eurozona. Servono riforme strutturali vere e credibili e misure per la crescita”.

Subito dopo, il commissario Ue ha sottolineato che “il debito deve calare. E non è questione di essere duri”.

Def 2019: cosa prevede il documento di Economia e finanza approvato dal Cdm

Sul Def 2019 dell’Italia, poi, Moscovici ha aggiunto: “A maggio analizzeremo il documento e alla fine faremo tutte le valutazioni, ma in base ai nostri conti. La nostra decisione arriverà il 7 maggio e dovranno tornare i conti sulla base delle nostre indicazioni”.

“L’Italia – ha continuato Moscovici – sta soffrendo una situazione di stagnazione, se non di recessione. E la situazione italiana è fonte di incertezza per tutta l’Eurozona. Chiedo all’Italia credibilità. Tutti devono rispettare le regole e gli impegni presi. È una questione di credibilità e di sostenibilità”.

Def, legge di stabilità, debito pubblico: le parole da sapere sulla finanza in Italia

Non è la prima volta che Moscovici critica apertamente l’Italia. Era successo anche a fine 2018, durante la discussione per la Legge di bilancio varata dal governo giallo-verde. All’epoca, Lega e M5s volevano sforare il limite del 3 per cento di deficit in confronto al Pil, come fatto anche dalla Francia.

Ma il commissario Ue era stato perentorio: “La Francia può permetterselo, l’Italia no“.

Ti potrebbe interessare
Lavoro / King Kong Work: il tuo alleato per l’abbigliamento da lavoro personalizzato
Economia / Network marketing: cos’è e come si è evoluto, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri
Economia / Il curioso caso della Balocco: il pandoro affonda Ferragni, l’azienda raddoppia gli utili
Ti potrebbe interessare
Lavoro / King Kong Work: il tuo alleato per l’abbigliamento da lavoro personalizzato
Economia / Network marketing: cos’è e come si è evoluto, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri
Economia / Il curioso caso della Balocco: il pandoro affonda Ferragni, l’azienda raddoppia gli utili
Economia / “Il problema dell’Italia sono le disuguaglianze”: intervista a Giuseppe Guzzetti, il banchiere del bene comune
Economia / Banca Ifis e SACE siglano un doppio accordo per sostenere l’export italiano e la transizione sostenibile
Economia / Banca Ifis lancia la nuova campagna pubblicitaria “Siamo il credito per la tua azienda”
Economia / Mario Bellomare: Il genio dietro il successo nel trading
Economia / Tesla, gli azionisti approvano un compenso da 45 miliardi di dollari per Elon Musk
Economia / Stellantis, stop alla gigafactory di Termoli: il progetto è sospeso almeno fino a fine anno
Economia / Ferretti, primo varo nel nuovo cantiere di Ravenna