La Regione Sicilia pensa ai giovani: pubblicati i bandi per 110 laureati
Tirocini Regione Sicilia: via libera a concorsi per 110 giovani laureati
Tirocini Regione Sicilia | La Regione Sicilia pensa ai giovani. E lo fa tramite l’attivazione di un percorso volto a selezionare 110 tirocinanti da inserire all’interno dei diversi uffici dell’amministrazione regionale.
Martedì 25 giugno sono infatti stati pubblicati sui siti web istituzionali delle Università di Palermo, Catania, Messina ed Enna dei bandi che si rivolgono ai giovani laureati, i quali potranno appunto candidarsi al fine di accedere a questo percorso formativo e professionalizzante.
“L’impegno assunto con i giovani aspiranti tirocinanti lo abbiamo mantenuto. Il governo regionale offre così una preziosa opportunità formativa nella Pubblica amministrazione a oltre cento neolaureati e ne ricava impegno, collaborazione e competente supporto nelle sue depauperate strutture burocratiche. È solo una esperienza-pilota limitata nel tempo, ma è sempre un’esaltante esperienza”. Questo il commento del governatore della Regione Sicilia, Nello Musumeci, rispetto a questa iniziativa che nei mesi scorsi è stata curata dall’assessorato all’Istruzione e alla formazione professionale con l’obiettivo di dare ai giovani siciliani nuove opportunità lavorative e di formazione professionale.
A tal fine sono stati stanziati 922mila per Palermo (38 posti), 807mila per Catania (33 posti), 653mila per Messina (27 posti) e 292mila per la Kore di Enna (12 posti) per un investimento totale di circa due milioni e settecentomila euro.
“Sarà un’esperienza inedita per la Regione Siciliana, all’insegna di una rinnovata attenzione che il governo Musumeci rivolge ai giovani. Confido che una simile opportunità possa stimolare la crescita professionale di laureati meritevoli, ampliando le loro opportunità occupazionali e, al contempo, fornendo ai nostri uffici regionali quel know-how culturale, tecnologico e procedurale che solo le nuove generazioni possiedono. Invito quindi i ragazzi a una larga partecipazione, affinché questa esperienza possa ripetersi nel tempo”, ha invece spiegato l’assessore Roberto Lagalla facendo eco al presidente della Regione.
Tirocini Regione Sicilia | I requisiti per candidarsi
Ma quali sono i requisiti necessari di cui i giovani devono essere in possesso per potersi candidare a questa opportunità? È richiesta un’età massima di 35 anni, la residenza in Sicilia e il titolo di laurea magistrale-specialistica (o di vecchio ordinamento) conseguito con un votazione minima di 105/110 in una di queste aree disciplinari:
- scienze giuridiche e politico-sociali
- scienze economiche, statistiche e gestionali
- scienze ingegneristiche
- architettura
Esiste poi una percentuale di posti riservata anche ad altri ambiti regionali.
La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 24 luglio 2019. C’è quindi circa un mese di tempo per inoltrare la propria domanda.
Una volta avvenuta la selezione – la quale verrà effettuata per titoli (anche e soprattutto quelli ottenuti dopo la laurea, come master e dottorati, oltre che la conoscenza della lingua inglese da comprovare con un certificato di almeno livello A1) e, a parità di punteggio, verrà considerato il valore Isee del candidato – saranno attivati questi percorsi che prevedono una prima fase di formazione di novanta ore, durante la quale si procederà all’approfondimento delle conoscenze per quanto riguarda l’attività amministrativa regionale.
A seguire, poi, la definizione per ogni candidato di un Piano formativo individuale, il quale verrà realizzato prendendo in considerazione le competenze di ciascuno e le attività che dovranno essere svolte nei diversi dipartimenti ospitanti.
Il tirocinio, retribuito con un’indennità mensile di massimo 1.600 euro lordi, sarà quindi attivato per una durata di dodici mesi (1.256 ore); ciascun allievo, la cui attività sarà coadiuvata da un tutor, osserverà un orario coerente con gli orari di servizio previsti all’interno degli uffici dell’amministrazione.
Una volta terminato il tirocinio, poi, rimarrà un’ultima fase che consiste in un corso di formazione avanzato di 30 ore di restituzione, sistematizzazione e approfondimento delle competenze acquisite.
Per consultare i bandi è possibile recarsi sul sito delle università aderenti all’iniziativa o sul portale della Regione Siciliana, nella sezione dedicata al dipartimento dell’Istruzione e della formazione professionale.
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