Reddito di cittadinanza, le notizie del 8 ottobre 2019: Tridico, “sussidio sospeso a chi non integra la domanda”
Tutte le ultime notizie sul sussidio
Reddito di cittadinanza news di oggi 8 ottobre 2019
Tutte le ultime notizie sul reddito di cittadinanza raccolte in questo articolo di TPI. Abbiamo pubblicato di seguito tutte le news di oggi, martedì 8 ottobre 2019, con aggiornamenti in tempo reale sul sussidio rilasciato dall’Inps:
Reddito di cittadinanza | Tridico (Inps): “Sussidio sospeso a chi non integra la documentazione”
“Chi non integra la documentazione” che viene richiesta da Inps via sms “vedrà il sussidio sospeso”. Lo afferma il presidente dell’Inps Pasquale Tridico sulla comunicazione inviata a chi percepisce il Reddito o la Pensione di cittadinanza. “Lo sospendiamo e poi quando arriverà l’integrazione riprenderanno a percepire il reddito, ma senza gli arretrati”.
“Si tratta di un risultato importante per una istituzione pubblica che dimostra di avere una potenza telematica importante”, ha aggiunto Tridico. La richiesta riguarda le prime domande di reddito che sono state presentate, a partire dal 6 marzo 2019, utilizzando un modello che è stato cambiato, il 2 aprile 2019, a seguito delle modifiche apportate dalla Legge di conversione del Decreto Legge istitutivo.
Reddito di cittadinanza | Gli sms di Inps per aggiornare la domanda
I beneficiari del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza che hanno richiesto e ottenuto i sussidi a marzo del 2019 devono aggiornare la domanda entro il 21 ottobre. Se non lo faranno, rischiano ritardi nel pagamento di ottobre o, addirittura, la sospensione della ricarica sino all’acquisizione della dichiarazione.
Inps ha inviato venerdì, 4 ottobre, primo giorno utile per gli aggiornamenti, 519.586 sms per avvisare i percettori della possibilità di integrare la domanda. Nella sola giornata di venerdì sono arrivate 114.352 integrazioni.
Reddito di cittadinanza | La proposta di Conte: “Sussidio anche ai senzatetto”
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha lanciato una proposta per espandere il numero dei beneficiari del sussidio. “L’anno scorso abbiamo varato il reddito di cittadinanza. Adesso, faremo ancora di più, affiancandoci a Inps – annuncia -. Abbiamo elaborato un progetto: andremo in sei città dove ci sono 50mila persone senza tetto che non usufruiscono del Rdc pur avendone diritto. Sono persone invisibili, le vogliamo rendere visibili”.
Reddito di cittadinanza | Il pagamento di ottobre potrebbe arrivare in ritardo
Il pagamento del reddito di cittadinanza di ottobre potrebbe arrivare in ritardo, o subire addirittura una sospensione, se i beneficiari non faranno l’integrazione dei moduli così come richiesto da Inps per aggiornamenti dei requisiti. E bisogna farlo entro il 21 ottobre.
La richiesta deriva dal fatto che le prime domande di Rdc sono state presentate, a partire dal 6 marzo 2019, utilizzando un modello che è stato successivamente cambiato, il 2 aprile 2019, con le modifiche apportate dalla legge di conversione del decreto legge istitutivo.
La richiesta di aggiornamenti, quindi, riguarda esclusivamente chi ha fatto domanda nel mese di marzo 2019.
Dal 4 ottobre i percettori di Reddito o Pensione di cittadinanza che hanno presentato la domanda nel mese di marzo possono integrarla, così da poter continuare a beneficiarne.
Le cose da sapere
Reddito di cittadinanza ultime notizie e tutto quello che c’è da sapere. In questo articolo abbiamo spiegato le regole della carta e quali sono gli acquisti consentiti e quelli vietati. In questo articolo, invece, abbiamo spiegato in che modo è possibile visualizzare il saldo della Rdc Card: ricordiamo che i soldi del sussidio devono essere spesi entro entro il mese successivo a quello di erogazione o l’importo subirà una decurtazione del 20 per cento.
Per tutti i dettagli sui requisiti, come anche sulla card, i pagamenti e le modalità per presentare domanda, ecco di seguito una serie di link utili: