Reddito di cittadinanza, news del 10 ottobre 2019: integrazioni entro il 21 ottobre
Tutte le ultime notizie sul sussidio
Reddito di cittadinanza news di oggi 10 ottobre 2019
Tutte le news e le ultime notizie sul reddito di cittadinanza raccolte in questo articolo di TPI. Di seguito, gli aggiornamenti in tempo reale di oggi, lunedì 7 ottobre 2019, sul sussidio rilasciato dall’Inps in vista della prossima manovra economica di ottobre e dopo l’approvazione da parte del governo della Nota di aggiornamento al Def.
Reddito di cittadinanza | Integrazione delle domande entro il 21 ottobre
I beneficiari del reddito di cittadinanza che hanno presentato la domanda nel mese di marzo 2019, quindi subito dopo l’introduzione per legge del sussidio, devono adesso effettuare una integrazione dei documenti con una autocertificazione collegandosi al sito di Inps.
C’è tempo fino al 21 ottobre, come ricordano anche gli sms che Inps ha inviato a tutti gli interessati. Se non si faranno gli aggiornamenti necessari per la integrazione del reddito di cittadinanza entro quella data, il reddito di cittadinanza sarà sospeso. E, una volta ripristinato, i beneficiari non potranno godere degli arretrati.
Stesso discorso vale per tutti i percettori di Pensione di cittadinanza.
Reddito di cittadinanza | Tridico (Inps): “Niente arretrati a chi non integra la domanda”
Il presidente dell’Inps Pasquale Tridico spiega cosa succede a chi non risponde agli sms dell’ente. “Chi non integra la documentazione” che viene richiesta da Inps via sms “vedrà il sussidio sospeso”. “Lo sospendiamo e poi quando arriverà l’integrazione riprenderanno a percepire il reddito, ma senza gli arretrati”, aggiunge.
“Si tratta di un risultato importante per una istituzione pubblica che dimostra di avere una potenza telematica importante”, ha aggiunto Tridico. La richiesta riguarda le prime domande di reddito che sono state presentate, a partire dal 6 marzo 2019, utilizzando un modello che è stato cambiato, il 2 aprile 2019, a seguito delle modifiche apportate dalla Legge di conversione del Decreto Legge istitutivo.
Reddito di cittadinanza | Gli sms di Inps per aggiornare la domanda
I beneficiari del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza che hanno richiesto e ottenuto i sussidi a marzo del 2019 devono aggiornare la domanda entro il 21 ottobre. Se non lo faranno, rischiano ritardi nel pagamento di ottobre o, addirittura, la sospensione della ricarica sino all’acquisizione della dichiarazione.
Inps ha inviato venerdì, 4 ottobre, primo giorno utile per gli aggiornamenti, 519.586 sms per avvisare i percettori della possibilità di integrare la domanda. Nella sola giornata di venerdì sono arrivate 114.352 integrazioni.
Reddito di cittadinanza | Il pagamento di ottobre potrebbe arrivare in ritardo
Il pagamento del reddito di cittadinanza di ottobre potrebbe arrivare in ritardo, o subire addirittura una sospensione, se i beneficiari non faranno l’integrazione dei moduli così come richiesto da Inps per aggiornamenti dei requisiti. E bisogna farlo entro il 21 ottobre.
La richiesta deriva dal fatto che le prime domande di Rdc sono state presentate, a partire dal 6 marzo 2019, utilizzando un modello che è stato successivamente cambiato, il 2 aprile 2019, con le modifiche apportate dalla legge di conversione del decreto legge istitutivo.
La richiesta di aggiornamenti, quindi, riguarda esclusivamente chi ha fatto domanda nel mese di marzo 2019.
Dal 4 ottobre i percettori di Reddito o Pensione di cittadinanza che hanno presentato la domanda nel mese di marzo possono integrarla, così da poter continuare a beneficiarne.
Le cose da sapere
Reddito di cittadinanza ultime notizie e tutto quello che c’è da sapere. In questo articolo abbiamo spiegato le regole della carta e quali sono gli acquisti consentiti e quelli vietati. In questo articolo, invece, abbiamo spiegato in che modo è possibile visualizzare il saldo della Rdc Card: ricordiamo che i soldi del sussidio devono essere spesi entro entro il mese successivo a quello di erogazione o l’importo subirà una decurtazione del 20 per cento.
Per tutti i dettagli sui requisiti, come anche sulla card, i pagamenti e le modalità per presentare domanda, ecco di seguito una serie di link utili: