In arrivo il concorsone Rai: via libera del Cda all’assunzione di 93 giornalisti
Concorso Rai giornalisti: via libera dal Cda all’assunzione di 93 nuove unità
Concorso rai giornalisti | Dopo tanta attesa, finalmente buone nuove dalla Rai: l’azienda televisiva di Viale Mazzini, infatti, ha annunciato nuove assunzioni. Nella giornata di mercoledì 12 giugno il Cda ha dato il suo via libera a un nuovo concorsone finalizzato all’inserimento di 93 giornalisti.
Si tratta di un concorso davvero molto atteso, soprattutto perché le assunzioni in Rai sono ferme dal 2015, anno in cui si è svolta l’ultima selezione. Fabrizio Salini, amministratore delegato Rai, ha valutato le richieste presentate dal board e dal consiglio sindacale, i quali hanno evidenziato le carenze di organico attuali oltre che quelle future: entro il 2023, infatti, saranno diverse le uscite dei dipendenti della tv pubblica e si renderà sempre più urgente l’inserimento di nuove reclute.
Ancora non ci sono informazioni per quanto riguarda l’uscita del bando e, quindi, su quelli che saranno i requisiti e le modalità per partecipare. Ad ogni modo si tratta di una notizia importante anche per tutti quei neopraticanti e redattori (200 almeno) in attesa di stabilizzazione con contratto giornalistico; ci riferiamo in particolare ai redattori di RaiNews24, giornale Radio e a RaiSport, ma anche a tutti quei lavoratori cosiddetti atipici, cioè i vari programmisti, tecnici di produzione, operatori di ripresa, montatori o consulenti musicali. Questi ultimi sono infatti collaboratori a Partita Iva che potrebbero trovare in questo concorso la loro possibilità per un’assunzione definitiva.
Per quanto riguarda gli studenti della scuola di giornalismo della Rai di Perugia, sembra che non avranno una corsia preferenziale di ingresso nella tv di Stato (come avveniva in passato): i 70 diplomati degli ultimi tre bienni, infatti, probabilmente potranno tentare il concorso esattamente come gli altri giornalisti. Tuttavia è necessario attendere per avere certezze in merito, anche per quanto riguarda il destino degli idonei al concorso 2014.