Concorso Cnr 2019: il Consiglio Nazionale delle Ricerche annuncia nuove assunzioni
Concorso Cnr 2019 | Il Consiglio annuncia nuove assunzioni e concorsi
Concorso Cnr 2019 | Il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il più grande Ente pubblico di ricerca italiano che si occupa di svolgere, promuovere e valorizzare le attività di ricerca scientifica e tecnologica, si prepara a nuove assunzioni e concorsi. L’annuncio è stato fatto direttamente dall’Ente di ricerca tramite un comunicato del 27 maggio 2019.
Saranno circa 1.816 i nuovi inserimenti di personale a tempo indeterminato nel 2019 se si prendono in considerazione i reclutamenti che sono stati operati tra la fine del 2019 e l’inizio del nuovo anno; tali nuove assunzioni saranno effettuate sia tramite la stabilizzazione dei tantissimi precari che tramite lo sblocco di nuove procedure concorsuali.
“Deliberata dal Consiglio di amministrazione del Consiglio nazionale delle ricerche l’assunzione a tempo indeterminato di 416 unità di personale, tra ricercatori e tecnologi”, ha infatti affermato il presidente del Cnr Massimo Inguscio.
Anche se è necessario attendere ora la pubblicazione del bando, il comunicato dell’ente ha fornito, nello specifico, i numeri relativi alle stabilizzazione di personale precario e alle nuove assunzioni: “190 sono i ricercatori precari che vengono stabilizzati assieme a ulteriori 190 assunzioni da concorsi liberi, come previsto dalla legge. Il tutto attraverso concorsi meritocratici banditi in funzione delle 25 aree strategiche multidisciplinari del Cnr. A questo si accompagna l’assunzione di 18 tecnologi precari, con ulteriore selezione di altre 18 unità di personale con professionalità orientata al supporto alla ricerca e alle infrastrutture. Sono previste inoltre progressioni, per oltre cento posizioni, per l’accesso al primo e secondo livello del profilo di ricercatore”.
Previsto, inoltre, come spiegato sempre nella nota, “un rafforzamento della componente amministrativa laureata mediante 45 posti per funzionari di amministrazione, da reclutare mediante concorso pubblico e destinati al supporto di iniziative strategiche”.
“Questi risultati sono stati possibili anche grazie a precise azioni di contenimento e di razionalizzazione della spesa con particolare attenzione rivolta alla sostenibilità economica dell’Ente in una visione proiettata anche verso gli scenari futuri. Piena è la fiducia nella visione e impegno che le istituzioni, gli organi governativi e il Miur sapranno continuare a riconoscere con maggiori investimenti nella ricerca pubblica nel breve e lungo periodo”, ha spiegato sempre il presidente Inguscio.
“Le 416 assunzioni – ha poi concluso il vertice del Cnr – deliberate nel CdA del 27 maggio 2019 si sommano con le circa 1.400 assunzioni a tempo indeterminato operate tra dicembre 2018 e gennaio 2019, nell’ambito del programma relativo alle stabilizzazioni del personale precario”.