Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Futura: la prima fiera indipendente su Specialty e No/Low

Immagine di copertina

Futura è un progetto di Viva La Vite (duo formato da Giorgia Brandimarte e Roberto Persia), società che si occupa di eventi e fiere dal 2017.

Entrambi abbiamo uno storico importante (ventennale) nel mondo del vino naturale, dell’imprenditoria e per Roberto, della caffetteria Specialty: dal 2006 per poi diventare Trainer Authorized Sca nel 2012 presso 9Bar.

Viva la Vite nasce nel 2016 a Pescara con lo scopo di promuovere la cultura del bere naturale ed è l’incontro tra produttori vignaioli e di olio evo, appassionati e operatori del settore. Nel corso degli anni le fiere approdano a Napoli, Bologna e nel 2025 anche Ibiza.

Nel 2023 nasce il progetto “Futura”, che vede poi la luce nel 2024 dopo un anno di studio e analisi.

FUTURA è la prima fiera/festival INDIPENDENTE su Specialty e No/Low: è l’incontro di tutte le realtà emergenti del panorama culturale del beverage. Tutto quello che chiamiamo innovazione, che c’era, che cresce e che sarà consuetudine, indice di cultura e tendenza.

Caffè Specialty, Kombucha & No/Low… FUTURA parte da queste basi per una prima edizione che vuole dire la sua, anzi, la nostra.

Nata da un vero “fermento”, è la cartina tornasole di come sta cambiando il mondo e il modo di vivere la quotidianità.

In questo Festival/Fiera si parlerà di Specialty e No/Low come non si è fatto finora, senza compromessi e influenze esterne compromettenti. Vogliamo che sia la vera voce dei microtorrefattori, dei micro produttori e di tutti quegli imprenditori che fanno un lavoro importante affinché questo panorama non venga identificato solo come nicchia o elitario.

Vogliamo creare un po’ di rottura e discontinuità da quelle che finora sono state solo “Fiere” (con questo non vogliamo denigrare ne le fiere stesse ne gli organizzatori), precisamente sono stati eventi che hanno fatto, secondo noi, dello Specialty un uso di facciata per mettersi a posto la coscienza e mascherare una mossa per lo più commerciale.

Qui, noi, Roberto e Giorgia, ci siamo presi una responsabilità non indifferente; è un impegno serio il nostro perchè vogliamo dare un’identità pura e limpida, trasparente a questo Festival. Per noi Specialty vuol dire questo. Per muoverci in questo modo stiamo rischiando con consapevolezza. Finora il movimento Specialty e No/Low ha raccolto il messaggio e ci sta supportando con molte adesioni, anche da parte di aziende che dal lato tecnico ci stanno sostenendo con attrezzature e comunicazione.

Abbiamo scelto Roma perchè riteniamo sia l’espressione di questo fermento, che prende entrambe le realtà (Specialty e No/Low), le esalta e le declina nella quotidianità nella migliora accezione possibile. Sappiamo come siano le abitudini a Roma e provare a rompere queste barriere è un vero atti di coraggio, quindi va premiato. Sono i portavoce di un movimento che in Italia sta facendo grandi passi e che con tutti i loro attori nelle principali città, sta crescendo con orgoglio, dedizione, passione e professionalità.

Oltre al mondo Specialty & No/Low ci saranno le realtà del food romano che si incarnano con il nostro credo; ci sarà tanta comunicazione e formazione: due giornate piene di talk, tavole rotonde e masterclass accessibili anche ai neofiti. vogliamo che non rimanga tutto confinato ai soliti fruitori, esperti e promotori di questo mondo. Vogliamo raggiungere tutti, appassionati, curiosi e operatori che vogliono capire come inserire questi prodotti nella loro offerta commerciale. Saremo oltretutto supportati da SCA per la parte educational Specialty con la quale stiamo modulando l’offerta formativa per renderla il più coinvolgente possibile.

Per fare meglio ci siamo affidati al supporto di due figure che secondo noi sono allineate con il nostro modo di vedere le cose; sono due professionisti che hanno un grande seguito non solo perché sono bravi ma anche perché professionisti seri, affidabili e soprattutto VERI.

Federico Pezzetta, aka Coffee and Lucas, ci sta aiutando sotto il lato Specialty; Marie Joveneau, alias Ferment’Action, dal lato Kombucha & No/Low; Francesco Lusi ed il team di Cooffeetech, i nostri partner tecnici e angeli custodi.

Con loro stiamo facendo un lavoro importante di comunicazione e costruzione, cosa che insieme vogliamo consolidare per crescere sempre di più nelle prossime edizioni.

Riusciamo bene nell’organizzazione di questi eventi perchè siamo professionisti e veterani in questo settore e, nonostante siamo in due, sappiamo fare team con le persone giuste e adatte per ogni evento e luogo; sappiamo contornarci di “persone” soprattutto, cosa che amplifica il lato umano dell’evento; queste persone inoltre sono professionisti veri e seri nel campo, cosa che ci fa lavorare per bene e che, dove non riusciamo ad arrivare noi, possiamo contare su di loro.

Tutti sono invitati a partecipare! Futura è il Festival di chi crede in un cambiamento. La nostra mission è rompere la barriera della diffidenza che si ha per queste realtà, non sostituirci a quello che già c’è ma essere il riferimento per chi vuole cultura, innovazione e qualità: in una parola, avanguardia, sempre.

Siamo già immersi nel futuro, da adesso ne sarete più consapevoli.

 

È possibile iscriversi fino all’8 Novembre

Ticket di ingresso per i visitatori 15€ (degustazione libera e calice di degustazione incluso)

Ti potrebbe interessare
Economia / Venier (Snam): “Il net zero o è di tutti o non è di nessuno. Le infrastrutture restano strategiche”
Economia / L’a.d. di Intesa Sanpaolo Carlo Messina: “I governi si tengano fuori dagli accordi tra le banche”
Economia / Chi sta vincendo la corsa globale all’intelligenza artificiale
Ti potrebbe interessare
Economia / Venier (Snam): “Il net zero o è di tutti o non è di nessuno. Le infrastrutture restano strategiche”
Economia / L’a.d. di Intesa Sanpaolo Carlo Messina: “I governi si tengano fuori dagli accordi tra le banche”
Economia / Chi sta vincendo la corsa globale all’intelligenza artificiale
Economia / Prezzi esagerati, Cina e ritardo sull’elettrico: da dove nasce la disfatta europea dell’auto
Economia / Terna: Standard Ethics migliora il rating a “EE+”
Economia / Superbonus 110: il progetto di cartolarizzazione per salvare l’edilizia italiana
Economia / Energia nuova: cosa emerge dal Piano Strategico 2025-2027 di Enel
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Economia / Tronchetti Provera: “La crisi dell’automotive deriva dalle scelte ideologiche e irrealistiche dell’Ue”
Economia / Culti Milano Group cede il 25,11% di Bakel, il brand di skincare che si pone come prossimo step la quotazione in borsa