Flat tax news: le ultime notizie sulla “tassa piatta” di oggi, 30 luglio 2019
Flat tax news: le ultime notizie di oggi 30 luglio 2019 sulla tassa piatta
In questo articolo tutte le ultime notizie e le novità per quanto riguarda la Flat tax, una delle principali proposte in materia di riforma fiscale della Lega di Matteo Salvini al fine di abbassare le tasse. La flat tax, o tassa piatta, al momento è prevista per i titolari di partita Iva e a quei professionisti che rientrano in determinati limiti di reddito, ma il leader del Carroccio vorrebbe applicarla, tramite l’inserimento nella prossima legge di Bilancio, anche alle famiglie italiane. Qui di seguito le news di oggi, martedì 30 luglio 2019:
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Flat tax, Di Maio: “Se trovano 30 miliardi la sosteniamo”
“Nella legge di bilancio si deve approvare il taglio del cuneo fiscale. Si faccia la flat tax. Se trovano i trenta miliardi noi la sosteniamo. Ma intanto io, come ministro dello Sviluppo e del Lavoro, so che se abbassiamo il costo per gli imprenditori dei contratti a tempo indeterminato e dell’assunzione delle donne riusciamo ad abbassare ancora di più la disoccupazione e questo io lo voglio fare”. A dichiararlo su Facebook il vicepremier e capo politico del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio, tornando sulla discussa riforma in materia fiscale che soprattutto la Lega di Matteo Salvini intende inserire nella manovra finanziaria 2020.
Che cos’è la Flat tax
La Flat tax, alla cui base c’è la trasformazione del sistema di tassazione da progressivo a uguale per tutti i soggetti sotto una determinata fascia di reddito, per come è stata approvata nell’ultima legge di Bilancio prevede l’applicazione di due regimi fiscali: un regime forfettario, già operativo da inizio anno, e uno analitico, operativo invece dal 2020.
Il primo è riservato alle Partite Iva che nell’anno precedente non hanno superato la soglia di 65mila euro di fatturato e prevede l’applicazione di un’imposta sostitutiva proporzionale del 15 per cento, ridotta al 5 per cento per i primi 5 anni di attività. Il secondo modello di imposizione agevolata invece, su base analitica, è riservato ai contribuenti che l’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi compresi tra 65mila e 100mila euro di reddito. In questo caso è prevista una imposta sostitutiva proporzionale del 20 per cento.
Qui di seguito alcuni link utili per la Flat tax: