Flat tax news: le ultime notizie sulla “tassa piatta” di oggi, 1 agosto 2019
Flat tax news: le ultime notizie di oggi 1 agosto 2019 sulla riforma fiscale
In questo articolo tutte le ultime notizie e le novità per quanto riguarda la Flat tax, una delle principali proposte in materia di riforma fiscale della Lega di Matteo Salvini al fine di abbassare le tasse. La flat tax, o tassa piatta, al momento è prevista per i titolari di partita Iva e a quei professionisti che rientrano in determinati limiti di reddito, ma il leader del Carroccio vorrebbe applicarla, tramite l’inserimento nella prossima legge di Bilancio, anche alle famiglie italiane. Qui di seguito le news di oggi, giovedì 1 agosto 2019:
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Brunetta: “Flat tax possibile solo tagliando reddito di cittadinanza e quota 100”
“Shock fiscale, certo, ma con quali soldi? Basterebbe tagliare il reddito di cittadinanza e la quota 100 – che insieme valgono 15 miliardi di euro – per realizzare un vero shock fiscale, non in deficit, che serve al Paese. Noi lo diciamo da mesi e continuiamo a dirlo. Solo così si può fare la flat tax a 2 aliquote, si possono tagliare i contributi per i redditi bassi e il cuneo fiscale. La Lega decida se vuole abbandonare l’assistenzialismo inutile e dannoso. Siamo d’accordo con Garavaglia, anche perché l’idea è nostra e di tutto il centrodestra unito: facciamo lo shock fiscale, te lo votiamo. Così salviamo l’Italia”. Queste le parole di Renato Brunetta, deputato e responsabile economico di Forza Italia, pronunciate ai microfoni di Radio Anch’io rispetto alla riforma fiscale tanto voluta dal Carroccio.
Che cos’è la Flat tax
La Flat tax, alla cui base c’è la trasformazione del sistema di tassazione da progressivo a uguale per tutti i soggetti sotto una determinata fascia di reddito, per come è stata approvata nell’ultima legge di Bilancio prevede l’applicazione di due regimi fiscali: un regime forfettario, già operativo da inizio anno, e uno analitico, operativo invece dal 2020.
Il primo è riservato alle Partite Iva che nell’anno precedente non hanno superato la soglia di 65mila euro di fatturato e prevede l’applicazione di un’imposta sostitutiva proporzionale del 15 per cento, ridotta al 5 per cento per i primi 5 anni di attività. Il secondo modello di imposizione agevolata invece, su base analitica, è riservato ai contribuenti che l’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi compresi tra 65mila e 100mila euro di reddito. In questo caso è prevista una imposta sostitutiva proporzionale del 20 per cento.
Qui di seguito alcuni link utili per la Flat tax: