Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:01
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

La Fao: “I prezzi dei generi alimentari sono scesi del 2% in tutto il mondo nel 2024”

Immagine di copertina
Credit: FAO

Grazie al calo di cereali e zucchero che hanno compensato gli aumenti di oli, latticini e carni

I prezzi dei generi alimentari a livello mondiale sono scesi del 2,1% nel 2024 rispetto all’anno precedente, principalmente grazie al calo delle quotazioni di cereali e zucchero, che hanno compensato gli aumenti di oli, latticini e carne.

L’indice dei prezzi calcolato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), che traccia la variazione delle quotazioni internazionali di un determinato paniere di prodotti di base, è calato del 13,3% nel 2024 per cento rispetto all’anno precedente per quanto riguarda i cereali e del 13,2% per lo zucchero.

Questi dati sono stati in parte compensati dall’aumento dei prezzi degli oli vegetali (+9,4%), dei prodotti lattiero-caseari (4,7%, trainati in particolare dal prezzo del burro) e delle carni (2,7%). Dopo l’impennata dei prezzi dei cereali, e in particolare del frumento, seguita all’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022, i prezzi hanno continuato a scendere sui mercati internazionali per ritornare gradualmente ai livelli prebellici.

Nel dicembre 2024, secondo il rapporto mensile della FAO, i prezzi delle esportazioni di grano sono rimasti sostanzialmente stabili. “La pressione al ribasso derivante da una debole domanda internazionale e dall’aumento delle forniture stagionali provenienti dai raccolti in Argentina e Australia è stata compensata dalle pressioni al rialzo derivanti dalle cattive condizioni dei raccolti invernali in Russia”, si legge nella relazione.

Intanto però, l’anno scorso, i prezzi mondiali del mais sono aumentati lievemente, “sostenuti da un leggero aumento delle vendite destinate all’esportazione e da una contrazione dell’offerta negli Stati Uniti, nonché da una forte domanda proveniente dall’Ucraina”. Tra gli altri cereali secondari sono aumentati anche i prezzi mondiali dell’orzo, mentre sono diminuiti quelli del sorgo. I prezzi del riso sono scesi lievemente (-1,2%) nel mese di dicembre, secondo la FAO, a causa di un “rallentamento della domanda”, ma sono aumentati su base annua (+0,8%), soprattutto per l’incremento delle importazioni in diversi Paesi asiatici nei primi nove mesi mesi del 2024.

Il calo dei prezzi dello zucchero invece, secondo la FAO, è dovuto principalmente alle “esportazioni record dal Brasile dell’ultimo anno” e alle “prospettive positive per l’offerta mondiale nel 2024/25”. Nonostante un lievissimo calo registrato a dicembre infatti, i prezzi annuali degli oli vegetali sono rimasti elevati, trainati dall’olio di palma in un contesto di “stretta offerta globale”.

Ti potrebbe interessare
Economia / In Italia sale la pressione fiscale e frena la propensione al risparmio: i dati dell’Istat
Economia / Autostrade per l’Italia: ecco la settimana corta. Sperimentazione al via a giugno 2025
Economia / Contrasto a povertà e disuguaglianze: gli interventi di Intesa Sanpaolo nel 2024
Ti potrebbe interessare
Economia / In Italia sale la pressione fiscale e frena la propensione al risparmio: i dati dell’Istat
Economia / Autostrade per l’Italia: ecco la settimana corta. Sperimentazione al via a giugno 2025
Economia / Contrasto a povertà e disuguaglianze: gli interventi di Intesa Sanpaolo nel 2024
Economia / Venier (Snam): “Il net zero o è di tutti o non è di nessuno. Le infrastrutture restano strategiche”
Economia / L’a.d. di Intesa Sanpaolo Carlo Messina: “I governi si tengano fuori dagli accordi tra le banche”
Economia / Chi sta vincendo la corsa globale all’intelligenza artificiale
Economia / Prezzi esagerati, Cina e ritardo sull’elettrico: da dove nasce la disfatta europea dell’auto
Economia / Terna: Standard Ethics migliora il rating a “EE+”
Economia / Superbonus 110: il progetto di cartolarizzazione per salvare l’edilizia italiana
Economia / Energia nuova: cosa emerge dal Piano Strategico 2025-2027 di Enel