Costadoro presenta il suo primo report di Corporate Social Responsibility
L'azienda torinese, con oltre 130 anni di storia e 200 milioni di tazzine servite ogni anno, rappresenta oggi una realtà industriale di primo piano a livello nazionale e internazionale. "Ma abbiamo anche il dovere di essere socialmente utili", spiega l'a.d. Giulio Trombetta
Costadoro SpA, azienda torinese produttrice di caffè per il canale Ho.Re.Ca., ha presentato il suo primo report di Corporate Social Responsibility relativo alle attività realizzate fino al 2019. Con 130 anni di storia e 200 milioni di tazzine servite ogni anno, l’Azienda rappresenta oggi una realtà industriale di primo piano a livello nazionale e internazionale, presente in più di 30 Paesi in tutto il mondo con una quota di esportazioni pari al 55% della sua produzione.
Da sempre profondamente consapevole del proprio ruolo e della propria responsabilità nei confronti di clienti, dipendenti, collaboratori e forza vendita, oltre che per la tutela dell’ambiente attraverso pratiche sostenibili, Costadoro ha scelto volontariamente di intraprendere un percorso di CSR sul piano sociale, ambientale ed economico, articolato in una serie di iniziative relative non solo al prodotto, ma anche al contesto in cui l’Azienda opera. Le attività fin qui intraprese e i risultati conseguiti sono riassunti nel report appena presentato, che è ora disponibile on line sul sito aziendale www.costadoro.it.
“Siamo soddisfatti di poter presentare il nostro primo report di Corporate Social Responsibility perché siamo consapevoli che oggi un’azienda per essere riconosciuta come eccellente ha il dovere di essere anche socialmente utile. Questo ci motiva ulteriormente a portare avanti con ancora più determinazione i nostri progetti e le nostre attività per crescere e apportare il nostro contributo positivo a tutti i livelli”, afferma Giulio Trombetta, Amministratore Delegato dell’Azienda.
La scelta aziendale di avviare la realizzazione del proprio CSR Report assume un’importanza ancora più forte in considerazione del particolare settore merceologico di riferimento: l’intera produzione è infatti realizzata secondo sistemi di gestione della qualità che rispettano standard volontari nazionali e internazionali e il prodotto segue principi condivisi che coinvolgono direttamente tutti gli attori della filiera del caffè Costadoro, come la sostenibilità del prodotto per impatto sociale, ambientale e prezzo, la tracciabilità delle risorse e delle materie prime attraverso l’intero processo produttivo e la
collaborazione etica con i produttori a livello locale. Un approccio solidale ed ecosostenibile che trova la sua sintesi nel Progetto Costadoro RespecTo, da cui nasce la miscela omonima. Questo prodotto riassume in infatti una tazzina una lunga catena di valori che, dalla raccolta dei chicchi, arriva fino al prodotto servito, etico ed ecosostenibile, come testimoniano le certificazioni Bio e Fairtrade, che garantiscono il rispetto del ciclo stagionale della produzione e dei diritti degli agricoltori e dei lavoratori coinvolti secondo i principi del commercio equo.
Anche le tematiche ambientali rivestono un ruolo fondamentale per la Responsabilità Sociale d’Impresa di Costadoro. La ristrutturazione della storica sede di Lungo Dora Colletta, un investimento da 9 milioni di euro per un’area coperta di 8000 m2, è stata infatti concepita con un approccio ecosostenibile dei materiali utilizzati, senza barriere architettoniche, con impianti di riscaldamento e illuminazione naturale che garantiscono maggiore efficienza, minori consumi e quindi un impatto ambientale ulteriormente ridotto.
L’attenzione di Costadoro si è inoltre concentrata sulla gestione dei rifiuti e degli scarti di produzione con un progetto realizzato in collaborazione con il Politecnico di Torino, che attraverso un’analisi dei processi produttivi ha individuato una serie di spunti di miglioramento in materia ambientale. Nel corso del 2020, infatti, tutti gli imballi delle confezioni da 1kg saranno realizzati in materiale compostabile attraverso l’installazione di due nuove linee di confezionamento. Condurre responsabilmente un’Azienda significa per Costadoro rispettare anche le persone coinvolte – clienti, fornitori, forza vendita e tutto il personale – nonché mantenere una responsabilità diretta anche nei confronti del proprio territorio: per questo Costadoro è da anni impegnata in iniziative rivolte a enti e organizzazioni torinesi a sostegno delle categorie più svantaggiate.